Il Portale di Guidonia Montecelio e Dintorni
Home | Contatti | Chi siamo | Guestbook | Posta interna | Newsletter | Link |
Home » Elezioni a Guidonia Montecelio » Eligio Rubeis


ELIGIO RUBEIS

Candidato a Sindaco di Guidonia Montecelio per il Popolo della Libertà (PDL)

Eligio Rubeis è il candidato Sindaco per il Popolo della Libertà (PDL)

 
Ristorante a Guidonia (Roma). Da noi potrete gustare un'ottima cucina tradizionale,e  riscoprire sapori ultimamente un po perduti. La scelta prevede carni nazionali ed internazionali, arrosticini abruzzesi, paella e sangria, salumi di cacciagione e degli ottimi vini selezionati. A disposizione dei nostri clienti Pay TV e sala esterna.

Programma elettorale per il quinquennio 2009 – 2014
del Candidato a Sindaco ELIGIO RUBEIS

 

Il presente documento è la rappresentazione degli indirizzi generali della nostra coalizione in caso di vittoria, è quindi il nostro programma elettorale. Un Programma che ci  consentirà di riprendere nuovamente il governo della città dopo 4 anni di cattiva amministrazione della coalizione del centro-sinistra terminato con la caduta prematura della Giunta Lippiello. In particolare i temi di inquadramento generale sono così riassumibili: sicurezza solidale – ambiente da migliorare – sviluppo sostenibile.
Volendo sintetizzare gli obiettivi da raggiungere nel medio-lungo periodo al fine di dare un segno tangibile di cambiamento nella gestione amministrativa del nostro Comune andranno perseguiti i seguenti fini.

PREMESSE

Politiche della sicurezza del Lavoro e vocazioni del territorio.

La sicurezza sarà la priorità assoluta della nostra azione di governo perché vengano scongiurati i gravissimi accadimenti del recente passato e del vivere quotidiano interessato  da atti di criminalità diffusa. I controlli sull’immigrazione clandestina, sulla malavita nostrana, sui campi rom abusivi dovranno essere concertati con i Comuni limitrofi e soprattutto con quello di Roma.<br>
Attualmente, il sistema economico di Guidonia Montecelio, è impostato su un modello gravitante principalmente sulla capitale. La dipendenza dalla Metropoli, pur avendo comportato molti vantaggi, ha però fornito aspetti negativi fra i quali il costo economico e sociale del pendolarismo, la carenza di servizi strutturali, il mancato sviluppo economico dell’area nonostante le molteplici potenzialità vocazionali.
Il nostro Comune si vede attribuire una percentuale di disoccupazione, con punte elevate, specie di quella giovanile, con percentuali doppie rispetto al livello nazionale.<br>
Questo fenomeno inizia ad assumere preoccupanti aspetti, non solo per la debolezza della economia e per lo scadere della qualità della vita dei cittadini, ma anche per i suoi riflessi sulla legalità e la sicurezza.
Fra le cause della depressione economica, alcune risultano dominanti, quali:

  • L’assenza (ormai) di strumenti urbanistici snelli ed adeguati ad attrarre investimenti privati provenienti dall’industria, dal commercio, dall’agricoltura, dal turismo.
  • Un sistema viario e ferroviario tecnicamente datato e non integrato con i comuni limitrofi e con la rete nazionale e regionale, che rende Guidonia difficilmente raggiungibile sia dall’area romana che dalle grandi direttrici nazionali, nonostante la nostra Città risulti perfettamente baricentrica sotto l’aspetto geografico (non esiste ancora lo svincolo autostradale e quello della sua realizzazione sarà un impegno primario insieme al raddoppio ferroviario).
  • La vocazione turistica non valorizzata (Guidonia dispone di patrimoni artistici ed ambientali di pregio), anche perché compressa fra Tivoli e Roma, e in un contesto ambientale dove persistono presenze inquinanti (Discarica, Unicem, Cave, Traffico rallentato).
  • La formazione al lavoro dei giovani alle nuove attività, fino ad oggi inadeguata se non del tutto assente.
  • L’assenza di un accordo di sviluppo dell’area  metropolitana specie ora che abbiamo alle porte il Federalismo Fiscale e Roma Capitale.
  • Le scarse risorse destinate alla cultura anche essa strumento diretto ed indiretto di crescita e di sviluppo economico.
  • Totale assenza di strutture sanitarie di ogni ordine e assenza di un ospedale.

Le cause di depressione economica, anche ricercando e favorendo l’attrazione di capitali ed investimenti privati, saranno rimosse:

  • restituendo vitalità al sistema socio-economico territoriale;
  • restituendo vitalità ai settori produttivi esistenti (la old economy);
  • creando nuove occasioni di imprenditorialità piccola, media e grande;
  • recuperando e valorizzando un ambiente storico culturale e naturalistico di pregio; attraverso le linee forza
  • della valorizzazione del turismo, anche e soprattutto attraverso la realizzazione della Città Termale, dando finalmente attuazione ai protocolli già avviati;
  • della lavorazione del travertino, rimuovendo anche gli ostacoli della subsidenza con il reperimento di nuove aree di estrazione quali ad esempio il sedime della Tiburtina tra Villalba e Ponte Lucano con spostamento della attuale statale;
  • dei sistemi di comunicazione viaria integrati con reti nazionali, regionali e provinciali;<br>
  • degli interventi produttivi ( nella old e new economy);
  • del recupero urbano e dell’impegno a risolvere l’annoso problema degli usi civici (attuazione sentenze commissariali e Corte Appello sui terreni in enfiteusi perpetue);
  • di creazione di parchi Tematici;
  • della crescita del patrimonio culturale dei giovani;
  • della valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e monumentale;
  • del miglioramento delle strutture sanitarie.

In questa sede  nel voler sintetizzare gli obiettivi da raggiungere, nei singoli settori di intervento, nel breve, medio e lungo termine, l’impegno verso i cittadini elettori è quello di porre in essere gli atti amministrativi necessari seguenti.

1) SICUREZZA E CAMPI ROM                La sicurezza sarà la priorità assoluta della nostra azione di governo perché non si ripetano i gravissimi accadimenti del recente passato. Potenzieremo il corpo dei Vigili e chiederemo al Governo di mandare in città l’esercito fino a quando non sarà aumentata opportunamente la presenza fissa delle Forze dell’Ordine. Scoraggeremo i fenomeni di delinquenza e microcriminalità anche intensificando i controlli sull’immigrazione clandestina e lo sfruttamento del lavoro nero. Impediremo con ogni mezzo lecito il formarsi di campi nomadi abusivi nel nostro territorio comunale e, di concerto con il sindaco di Roma Alemanno, nei dintorni del nostro Comune. Si dovrà finalmente rendere operativa la Tenenza dei C.C. di Guidonia , occorrerà raccordarsi con i Comuni limitrofi (specie Tivoli – Fonte Nuova) per il potenziamento dei presidi delle Forze dell’Ordine e incentivare il Commissariato di Polizia di Guidonia. Mettere in campo tutte le altre misure a carattere nazionale in fase di definizione legislativa.

2) RISANAMENTO AMBIENTALE             L’ambiente in cui vivono i cittadini del nostro territorio è sottoposto a gravi fattori di inquinamento e pericoli per la salute. La contemporanea presenza di una megadiscarica scarsamente controllata, delle cave di travertino e di una cementeria, pur assicurando occupazione e ricchezza, provocano problemi ambientali non più trascurabili. Per questo, da subito, doteremo il Comune di un sistema complesso di monitoraggio pubblico e di prevenzione degli abusi che troppo spesso si verificano a Guidonia. Nello specifico la discarica, che in tempi certi e ragionevolmente brevi dovrà essere chiusa, nel frattempo sarà presidiata da un nucleo ambientale appositamente costituito. Questo è essenziale per scongiurare il conferimento in discarica di rifiuti tossici e illegali, magari di notte, come spesso scoperto dai Nas in altre discariche. Provvederemo ad incentivare  il sistema di raccolta differenziata che è imprescindibile per la riduzione del problema rifiuti. Per la qualità dell’aria posizioneremo nelle piazze delle circoscrizioni pannelli di monitoraggio che rendano sempre controllabile dai cittadini il tasso di inquinamento e di presenza di polveri sottili e ciò specie nelle vicinanze del cementificio e delle altre zone critiche.Il nostro territorio non può subire nuove devastazioni ambientali, a tal proposito ci impegniamo a non autorizzare qual si voglia soggetto ad impiegare il combustibile da rifiuti (CDR). Al contrario, il carico inquinante attuale deve diminuire anche attraverso l’uso delle migliori tecnologie attualmente disponibili.

3) LAVORI PUBBLICI                            Vera missione di una amministrazione comunale è quella di realizzare, nel tempo, una adeguata rete di infrastrutture e opere pubbliche. La carenza di aule e la presenza di inadeguati prefabbricati in tante scuole del Comune rappresentano la prima emergenza da affrontare. Già nel primo bilancio inseriremo un piano scuola che assicuri progressivamente  la costruzione delle aule necessarie. Dal secondo anno procederemo anche alla costruzione di asili nido comunali. Le strade, pulite, illuminate e fornite di marciapiedi non disastrati, sono il biglietto da visita di ogni municipio. A seguire è impegno programmatico quello di realizzare aree verdi, strutture per lo sport ed il tempo libero, un arredo urbano sobrio e funzionale.  Urge la costruzione di una nuova Sede Comunale che accorpi tutti i settori e che sia centro di eccellenza amministrativa.
                                                                        Si provvederà con sollecitudine alla adozione di tutti i provvedimenti amministrativi riguardanti i completamenti delle opere pubbliche già avviate. Altre importanti opere pubbliche potranno essere previste con finanziamenti della Regione e Provincia sempre che questi siano reali e non nominali altrimenti per il raggiungimento dello scopo saranno previste delle forme di finanziamento pubblico-privato. Si dovrà rivedere il Piano di mobilità nei primi mesi di Amministrazione impegnando gli uffici dell’Ass.to LL.PP.

 

 4)  PERSONALE                                Porteremo, anche a Guidonia, una buona dose della salutare cura Brunetta. Il fannullone comunale, dannoso per i cittadini utenti come per i tanti bravi dipendenti comunali che fanno il proprio dovere, non avrà più vita facile. Doteremo il Comune di una struttura organizzativa efficiente, improntata ai principi di meritocrazia e responsabilità, che permetterà l’aumento della qualità dei servizi erogati. Programmeremo assunzioni mediante concorsi non pilotati a favore di parenti ed amici, come ha fatto la scorsa amministrazione, e questo permetterà di potenziare i settori strategici. Ad esempio l’aumento delle risorse umane per la polizia municipale è essenziale per concorrere agli sforzi in programma sul piano della sicurezza e del controllo ambientale.
Il grave stato di dequalificazione del personale in servizio può essere risolto non solo attraverso iniziative formali, quali il regolamento degli uffici e dei servizi e la dotazione organica da definire, ma occorre prevedere corsi di aggiornamento ed effettuare le integrazioni dei dipendenti se necessarie.
                                                                       Si dovrà procedere velocemente a dare concreta attuazione alla necessaria  informatizzazione degli uffici con priorità per il Settore Finanze, e ad una effettiva e necessaria trasparenza amministrativa 

 

 5) ECONOMIA E  OCCUPAZIONE                         Favoriremo la ripresa economica e lo sviluppo occupazionale con provvedimenti mirati alla valorizzazione delle specificità del nostro territorio. Renderemo operativo ed utile lo Sportello Unico per le Imprese, oggi costituito solo embrionalmente. Svilupperemo l’imprenditoria giovanile con azioni volte alla conoscibilità delle opportunità di lavoro sia a livello locale e sia a livello europeo.
Si  deve  con decisione procedere alla risoluzione  dell’annoso problema dei terreni ex istituto S.Spirito vincendo gli immobilismi del passato.
Si dovrà inoltre procedere ad una ricognizione volta a conoscere la effettiva consistenza degli immobili e delle aree di pertinenza pubblica onde addivenire all’affidamento di uno studio per razionalizzarne l’impiego ed eventualmente si farà un bando per la dismissione e vendita degli immobili comunali non redditizi.
                                                           La grave piaga della disoccupazione sarà affrontata anche attraverso il potenziamento del suddetto Sportello Unico per le Imprese il quale deve permettere di vincere le pastoie burocratiche che mal si conciliano con i tempi stringenti della “nuova economia” In questa direzione saranno continuati gli sforzi per la definizione di un collegamento informativo permanente con i Comuni di area. Ad ogni livello verranno assecondate iniziative atte ad aumentare l’occupazione con incentivazione a chi esercita o intende esercitare l’impresa ed il lavoro autonomo in generale. Particolare attenzione sarà posta per contribuire allo sviluppo e alla diffusione di laboratori artigianali e negozi di vicinato. Con determinazione, nel nostro Comune, si perseguiranno tali obiettivi assecondando la produzione di ricchezza senza la quale non si può dare luogo alla ridistribuzione della stessa. Attenzione particolare sarà riservata ai consorzi di gestione delle aree industriali e a quelli per strutture adibite alla fornitura di servizi alle imprese che da questa politica trarranno forte giovamento.

   6) URBANISTICA                                     Aggiorneremo gli strumenti urbanistici secondo principi generali  che saranno marcatamente indifferenti agli interessi privati e di singoli proprietari.
  Faremo ampio ricorso all’urbanistica concertata. Predisporremo un ufficio ad hoc per seguire lo sviluppo edilizio consentito dalla imminente legge del Governo Berlusconi sugli ampliamenti edilizi e sulle demolizioni e ricostruzioni. Daremo impulso e vigore alla lotta all’abusivismo edilizio e programmeremo l’acquisizione degli immobili realizzati senza licenza al patrimonio comunale. Si sottolinea, inoltre, che di un nuovo PRG ci sarebbe molto bisogno ma, data la recente esperienza dell’Amministrazione uscente di centro sinistra, su tale tema un nuovo PRG con tutti i crismi potrà essere affrontato in seguito essendo ora prioritari interventi reali più immediati.

13) SERVIZI SOCIALI E SOSTEGNO AI GIOVANI E  ALLE FAMIGLIE,  VOLONTARIATO e ASSOCIAZIONISMO.                   Programmeremo le politiche sociali, così da essere mirate a chi davvero le merita e ne ha bisogno, con risorse non distribuite a pioggia.
In questa direzione vareremo un censimento di tutte le posizioni che fino ad oggi hanno ottenuto aiuti e sussidi comunali per eliminare le sacche di spreco. Le economie ottenute in tal modo saranno reimpiegate sempre nei servizi sociali. Predisporremo, di intesa e concerto con le banche e i costruttori locali, strumenti che favoriscono la concessione di mutui ed altre agevolazioni per la prima casa alle giovani coppie. Al problema dei Servizi Sociali si intende dare una forte rilevanza volta alla difesa delle fasce più deboli quali anziani, infanzia, tossicodipendenti, diversamente abili, senza spunti demagogici e senza gli eccessi parolai e non concreti, che le risorse permettono di affrontare. Premesso che la sola presenza di un forte Associazionismo e Volontariato e di aiuti diretti alle famiglie, più che la presenza dell’Ente Pubblico, possa lenire le sofferenze dei più bisognosi, saranno poste in essere tutte le iniziative per fornire alle famiglie e a dette Associazioni i mezzi per dare servizi al costo più sostenibile.
E’ necessario, per stare al passo con i tempi, dare la possibilità nelle biblioteche comunali di consultare internet per offrire una più ampia visione del mondo attuale.
Nel volontariato pur esistendo già delle realtà sul territorio è fondamentale che il Comune si faccia carico di istituire una struttura di volontariato al fine di poter dare quei servizi come sorveglianza davanti alle scuole, alla viabilità cittadina ecc.
In un insegnamento moderno anche il mondo della scuola deve essere supportato da servizi atti a garantire una qualità che rispecchi le esigenze attuali, come il pre-inter-post scuola, controllo della refezione, corsi sulla sicurezza, su tematiche particolari (violenza sui minori, pedofilia, ecc).

 

8) MOBILITÁ E PARCHEGGI
  Lo svincolo autostradale, previsto da anni sulla s.p. 28 bis, dovrà essere realizzato in tempi stretti e in concomitanza del potenziamento della viabilità secondariaper garantire lo smaltimento del maggior traffico che ne deriverà. In questo contesto rimangono primari gli interventi di realizzazione della Nomentana bis e del raddoppio della Tiburtina che supporteremo in ogni modo.
Approveremo un Piano Comunale dei Parcheggicon apporti di capitale privato.

9)  TRASPORTI
Profonderemo il massimo impegno per favorire i progetti nazionali di raddoppio della ferrovia da Guidonia a Roma e della Metropolitana leggera da Rebibbia e fino a Setteville.  
Razionalizzeremo il trasporto pubblico locale per garantire livelli ottimali di servizio nelle fasce orarie di punta o di fruizione studentesca,  e sostituiremo le corse scarsamente fruite con un più moderno ed economico servizio a chiamata.

10)  TASSE
Ci impegniamo, in netta contrapposizione ai nostri predecessori di centrosinistra che hanno introdotto l’addizionale Irpef , a NON AUMENTARE NESSUNA TASSA E NESSUNA IMPOSTA COMUNALE.
Quando la messa a regime del Federalismo Fiscale si intersecherà con il quinquennio amministrativo sarà profuso ogni sforzo perché la tassazione complessiva sul cittadino non aumenti.

I CANDIDATI


Popolo della Libertà
Bertucci Marco
Benetti Mirko detto Ben
Bianco Michele
Casavecchia Massimo
Ciccotti Andrea
De Maio Marianna
Ferri Alberto
Ferrigno Francesco
Gelfusa Carlo
Luciani Leonardo detto Leo
Marini Gianluigi detto Gigi
Massini Maurizio
Mazza Andrea
Morelli Alberto
Nardecchia Giuseppe
Neri Maurizio
Pampanini Sabrina
Paolone Edmondo
Pensato Francesco
Perna Fabio
Pisano Giacomo
Sassano Stefano
Scrocca Pietro
Stroscio Giuseppe
Tirelli Natalino
Tortora Antonio
Tuzi Gianni
Valeri Mario
Venturiello Michele
Zulli Domenico


Democrazia Cristiana
Cacciamani Augusto
Maletta Paolo
De Bonis Renzo
Torroni Maurizio
Maschietti Fabrizio
Grimaldi Andrea
Placenti Giorgio
Gizzi Fabio
Ruscetta Franco
D’Angeli Antonio
Barisiello Elena
Stampatore Antonio
Iacono Fabrizio
Tuzi Francesca
Ragucci Ferdinando
Tota Savino
Scial Mauro
Di Giacomo Antonio
De Cenzo Gennaro
Mariani Aldo
Gurgone Germano
Di Palma Florido
Marino Marina
De Santis Stefano
Di Marino Vincenzo
Di Berardino Sandro
Vagnini Franco
Volponi Luigi


Lista Civica Rubeis Sindaco
Fabri Ugo detto Fabbri
Anastasi Alberto
Aversa Franco
Ballacci Andrea
Caldarelli Alessandro
Candidi Filippo
Celi Silvio
Cecconi Massimo
Ciocca Massimiliano
Curti Eleonora
De Bellis Giuseppe
De Silla Fabrizio
Di Pietrantonio Simone
Di Stefano Stefano
Di Tella Anna
Fele Marco
Fusco Massimo
Ieraci Daniele
Maria Loreti Federica
Manzato Yari
Mazza Andrea
Meloni Daniele
Pilloni Dario
Ruocco Salvatore
Scalzo Paolo
Scicchitano Valentina
Sommella Domenico
Spagnoli Andrea
Stagnitto Roberto
Tranquilli Marco

Copyright montecelio.net - Ideato e Realizzato da Nello Graziani