Due arresti e due denunce tra gli ambulanti abusivi al mercato settimanale. Sequestrato ingente quantitativo di scarpe e vestiti con firme taroccate.
Due arrestati e due denunciati a seguito di un intervento della Polizia Locale di Tivoli per contrastare il mercato di merci contraffatte. A finire nei guai sono stati quattro ambulanti, tutti di origine marocchina e tutti già noti alle forze dell'ordine, nell'ambito di un'operazione che ha portato al sequestro di un ingente quantitativo di scarpe e capi d'abbigliamento recanti marchi fasulli.
Il lavoro svolto dalla Polizia Locale è stato il frutto di una lunga attività di indagine, non ancora terminata, volta a contrastare il fenomeno del commercio di prodotti contraffatti. I controlli degli agenti in borghese che si sono finti acquirenti, coadiuvati dalla Guardia Ambientale e coordinati dal responsabile del reparto Polizia commerciale Capitano Laura Meucci, si sono concentrati nelle ultime settimane nell'area del mercato del Lunganiene Impastato. Proprio lì sono stati individuati i movimenti sospetti di quattro ambulanti che hanno permesso di proseguire l'operazione, secondo le direttive del pm dottor Andrea Calice, terminata con gli arresti, le denunce e il sequestro delle merci.
In particolare uno degli arrestati, si presume possa essere il fornitore di tutti i venditori abusivi della zona, appena si è accorto dell’operazione in atto è riuscito in un primo momento a sfuggire ai controlli, poi si è dato alla fuga insieme ad un connazionale cercando addirittura di investire un agente e speronando, danneggiandola, una vettura "civetta" di servizio. L'inseguimento è terminato con il fermo dell'uomo a Villalba dove sono intervenuti anche i carabinieri di Guidonia Montecelio.
Gli agenti della Polizia Locale, sempre su disposizione del pm, hanno poi proceduto alla perquisizione del mezzo e a quella domiciliare sequestrando altri quantitativi di merce. Per l'uomo sono scattate le manette anche per l'accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
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