DICONO DI NOI

Ha "semplificato" forse un po' troppo il decreto taglia leggi promosso dal ministro Calderoli. Fino al punto di far finire nel "cestino" delle norme desuete, e quindi da abrogare, anche il regio decreto che il 21 ottobre del 1937 istituiva il comune di Guidonia Montecelio. E la città "cancellata" - naturalmente per un errore che ha visto "svanire" allo stesso modo anche Aprilia, Sabaudia, Colleferro e Pontinia - intanto continua a galoppare verso i 100 mila abitanti. Emerge dai dati sulla popolazione residente, aggiornati al 31 dicembre 2008, pubblicati a cura dal portale di Guidonia Montecelio e dintorni www.montecelio.net. In un anno la popolazione è ancora cresciuta del 4 per cento arrivando a 84.221. Nei dodici mesi dello scorso anno sono stati tremila i nuovi residenti, l'anno prima questo numero si era fermato a 1733. Una buona metà di chi ha deciso di stabilirsi a Guidonia parla un'altra lingua: la presenza straniera è aumentata del 22 per cento, un po' meno dell'anno prima in cui questo rapporto si era attestato al 24 per cento. In termini numerici si è passati dai 6455 del 2007 agli 8000 del 2008.
«Questo trend positivo - spiega l'esperto in demografia Francesco Cerva, che ha studiato i dati forniti dall'ufficio statistico del Comune - del numero di residenti complessivi a Guidonia che continua ormai da anni (era più 1,3 per cento nel 2006, più 2,6 per cento nel 2005 e più 2,2 per cento nel 2007) non può non trovare spiegazione anche in un vero e proprio spostamento della popolazione da Roma verso la provincia, probabilmente per poter accedere al bene casa a prezzi più accessibili rispetto alla Capitale».
«Di notevole interesse - commenta il demografo - risulta l'analisi della popolazione straniera residente. Facendo un confronto con un ambito territoriale più vasto, il comune di Guidonia presenta un maggiore impatto: 9,4 per cento a fronte del 7,9 nella provincia, del 7 per cento del Lazio e del 5,8 in Italia. Ci sono poi differenze tra le varie circoscrizioni. Un picco di presenze a Villalba con quasi 1.800 residenti stranieri (22,7 per cento). Sicuramente un impatto sul territorio degno di nota, visto che ogni 100 abitanti residenti circa 18 sono stranieri».
Guidonia torna inoltre a confermarsi come una città "giovane". Lo rivela l'indice di vecchiaia. «Dall'analisi effettuata per età e circoscrizioni - spiega Cerva - si nota come il rapporto tra la popolazione da 65 anni in su sulla quella tra 0 e 14 anni moltiplicato per cento, al 31 dicembre 2008, sia pari al 79,2 per cento. Un dato interessante si ottiene se il confronto viene fatto con il valore riferito all'Italia che si attesta, al primo gennaio 2008, al 140 per cento o con la ripartizione del centro Italia dove l'indice di vecchiaia raggiunge il 162 per cento». Questo è diventata Guidonia in settantadue anni, con ritmi di crescita vertiginosi soprattutto negli ultimi decenni. La notizia della sua "abrogazione" ha destato non poca ironia. Non per la burocrazia. Dagli uffici comunali, infatti, dovrà comunque partire un'istanza per dire, ovviamente in maniera molto più formale, che Guidonia avrà pure raggiunto e superato l'età da pensione, ma ancora esiste.

Circa il 78 per cento contro una media italiana del 137,8 e una del centro Italia del 160,5 per cento, prendendo in esame l'incidenza della popolazione over 65 rispetto alle altre fasce di età.
Un risultato che conferma già quanto emerso negli anni precedenti e che nell'ultimo anno è addirittura incrementato di circa il 4 per cento, con un ulteriore abbassamento della popolazione in età di pensione e una crescita di quella più giovane, in particolare tra i 15 e i 64 anni. Il tutto raggiungendo ben 81.225 abitanti totali.
I risultati sono tratti dal sito www.montecelio.net che li ha elaborati in collaborazione con il demografoco Francesco Cerva, per farli poi pubblicare in una relazione sulla situazione demografica guidoniana.
Anche nell'ultimo anno la popolazione della città dell'aria è continuata a crescere, con un tasso del 2 per cento circa, confermando un trend d'incremento costante negli ultimi 20 anni. Marco Simone-Setteville Nord risulta essere la frazione con la crescita più imponente, il 6,4 per cento in più, e la popolazione più giovane dell'intera area cornicolana. In grande aumento anche il numero di stranieri residenti che rispetto al 2006, nell'ultimo anno, sono cresciuti del 24 per cento.

Guidonia raggiunge quota 81.225 abitanti aggiungendo 1.733 nuovi residenti in dodici mesi e registra un incremento di ben il 24 percento della popolazione straniera che passa nello spazio di un anno da 5.196 a 6.455 unità. La fotografia della città in crescita costante emerge dai dati demografici sulla popolazione residente nel comune, aggiornati al 31 dicembre 2007, elaborati e pubblicati a cura dal portale di Guidonia Montecelio e dintorni www.montecelio.net «Analizzando - dice l'esperto in demografia Francesco Cerva, che ha studiato i dati forniti dall'ufficio statistico del Comune per conto del Portale - la variazione del numero di residenti registratasi tra dicembre 2006 e dicembre 2007 si nota come l'incremento più significativo della popolazione residente si abbia nella circoscrizione di Marco Simone Setteville Nord (più 6,4 per cento). Mentre decrementi di residenti, seppur poco significativi, si registrano ad Albuccione, Collefiorito e Setteville. Nonostante ciò, a livello comunale si registra un aumento della popolazione del 2 per cento circa tra le due date di riferimento. Una dinamica questa che può essere sicuramente spiegata con un aumento degli stranieri residenti. Ma questo trend positivo che ormai continua da diversi anni (era più 1,3 per cento nel 2006 e più 2,6 per cento nel 2005) deve trovare spiegazione anche in un vero e proprio spostamento della popolazione da Roma verso la provincia, probabilmente per poter accedere al bene casa a prezzi sicuramente più accessibili rispetto alla Capitale». A destare notevole interesse, quest'anno, è proprio il dato degli stranieri che arrivano a rappresentare il 7,9 per cento della popolazione totale (nel 2006 erano il 6,5). «Il picco - riferisce la relazione di Francesco Cerva - è a Villalba: 1.400 residenti stranieri che corrisponde al 15,3 per cento della popolazione circoscrizionale e al 22,6 per cento del totale degli immigrati a Guidonia. Di interesse anche i dati di Villanova La Botte (circa 1.400 ) e di Guidonia centro (1.000) che assieme a Villalba assorbono il 60 per cento circa degli stranieri residenti in tutto il comune». Per contro la circoscrizione in cui è meno presente la componente straniera (3 per cento) è Marco Simone-Setteville Nord. Nell'ultimo anno, comunque, tutti i quartieri della città hanno registrato un incremento di immigrati. Quelli più significativi nel centro (più 33,4 per cento) e Montecelio (29,6 per cento). «E' importante tuttavia ricordare - sottolinea il demografo - che si tratta di dati indicativi del totale delle presenze straniere sul territorio. Infatti i numeri in nostro possesso sottostimano fortemente quelli reali, non solo perché sono di fatto esclusi da ogni conteggio gli stranieri non regolari, ma anche coloro che, pur a norma, non hanno stabilito la loro residenza nel comune» .

Con una media di quasi 102 nuovi residenti ogni 30 giorni negli ultimi dieci mesi Guidonia galoppa a ritmo serrato verso gli 80.000 abitanti: se a febbraio 2006 erano 78.473 a dicembre scorso avevano già raggiunto quota 79.491. Insomma 1018 nuovi "acquisti" in poco più di 40 settimane: è come se ogni giorno si aggiungesse una nuova famiglia di almeno tre persone. Una crescita costante che emerge dai dati demografici sulla popolazione residente nel comune, aggiornati al 31 dicembre 2006, elaborati e pubblicati a cura dal portale di Guidonia Montecelio e Dintorni (www.montecelio.net).
«L'incremento più significativo della popolazione residente - spiega l'esperto in demografia Francesco Cerva, che ha analizzato i dati forniti dall'Ufficio statistico del Comune per conto del Portale - si ha nella circoscrizione di Marco Simone Setteville Nord (+7%) ed è probabilmente dovuto ad un aumento dei metri cubi residenziali realizzati in questa zona negli ultimi tempi. Si contrappongono le lievi contrazioni del numero di abitanti di Albuccione Bivio di Guidonia (-0,7%), Colleverde (-1,2%) e Setteville (-0,3%). Nonostante ciò, a livello comunale si registra un aumento della popolazione dell'1,3% tra le due date di riferimento, cioè febbraio e dicembre 2006».
Confermata anche un'altra tendenza: Guidonia è una città "giovane". Lo rivela il cosiddetto "indice di vecchiaia" che si attesta sull'83,1 per cento: significa che ad ogni gruppo di cento giovani corrisponde la presenza di 83 ultrasessantacinquenni. Un raffronto per capire il "primato" di Guidonia: l'indice di vecchiaia italiano è pari a 135,87, quello del Lazio a 133,98.
«Dietro questo dato però - spiega Cerva - si celano differenti situazioni tra le diverse circoscrizioni. Alcune di esse sono caratterizzate da popolazioni molto anziane, prima fra tutte Montecelio (indice di vecchiaia pari al 157,8%) e Albuccione Bivio di Guidonia (146,8%). Per contro è esemplare il caso di Marco Simone Setteville Nord, che presenta il valore più basso di tutto il territorio comunale (40%) ed una incidenza della popolazione con oltre 65 anni sul totale circoscrizionale di appena l'8%».
I dati consentono anche di analizzare l'incidenza in città della componente "straniera" che rappresenta il 6,5 per cento della popolazione comunale (in numeri la cifra è pari a 5.195 unità) con un incremento, sempre negli ultimi dieci mesi, del 9,2 per cento. Analizzando poi il dato zona per zona «il picco di presenze straniere - spiega ancora il demografo - va a Villalba con oltre 1.150 presenze (pari al 12,3% del totale circoscrizionale). Sicuramente un impatto sul territorio degno di nota, visto che ogni 100 abitanti residenti circa 12 sono stranieri. In termini assoluti la circoscrizione con meno residenti stranieri risulta Marco Simone con appena il 2.6%. Probabilmente ciò è dovuto ad una proposta edilizia del territorio che, per tipologia e costi, di fatto risulta poco accessibile alla popolazione straniera. Vale la pena ricordare che il dato in nostro possesso sottostima fortemente quello reale, non solo perché sono esclusi gli stranieri non regolari, ma anche coloro che, pur regolari e pur vivendo in questo comune non sono ufficialmente residenti».

Mentre la popolazione italiana tende a invecchiare, quella di Guidonia Montecelio ringiovanisce di anno in anno, con la popolazione con età maggiore di 65 anni in continuo calo a fronte di una maggiore incidenza di quella in età giovanile. Non solo: gli abitanti della città cornicolana crescono di anno in anno, con un aumento dell'1,3 per cento. Sono i dati annuali, presentati oggi dal Portale di Guidonia Montecelio e Dintorni (www.guidoniamontecelio.net) in collaborazione con il demografo Francesco Cerva, che fotografano i dati forniti dall'Ufficio Statistico comunale ogni fine anno. Due mesi ininterrotti di indagini e valutazioni che fotografano, anche per il 2007, le caratteristiche della popolazione di quello che ormai è il secondo comune del Lazio con i suoi 79.451 abitanti ufficiali. Come detto il primo dato che emerge è quello dell'incidenza della vecchiaia: i cittadini di «terza età», infatti, sono circa l'83 per cento, un dato sicuramente cospicuo e massiccio, ma nettamente più basso rispetto alla media italiana. Un dato che fotografa bene la situazione della città dell'aria che si arricchisce ogni anno di nuovi abitanti, in particolar modo di coppie giovani e spesso con prole, come testimonia la crescita dei nuovi quartieri residenziali. Se infatti rimane la circoscrizione di Villanova-La Botte quella più numerosa con i suoi 16mila abitanti, contro i 3.200 della meno popolosa (Albuccione-Bivio-Castel Arcione), è l'agglomerato di Marco Simone e Setteville Nord il quartiere residenziale in maggior espansione, quello che registra l'incremento di popolazione più alto, pari al 7 per cento rispetto allo scorso anno. Lo stesso quartiere poi presenta anche l'indice più basso di abitanti anziani, pari, nell'ottava circoscrizione al solo 40 per cento. Cresce anche la popolazione straniera che a oggi rappresenta il 6,5 per cento degli abitanti totali con 5.195 residenti ufficialmente registrati. Villalba è la frazione con il maggiorn numero di residenti esteri, 1.155 su un totale di 9.382 abitanti. Sempre massiccio, ma in calo, l'indice di Dipendenza strutturale: per ogni cittadino attivo in età lavorativa ce ne sono 43 non attivi.

Nel 2006 mille residenti in più ma la metà è arrivata dall’estero Villalba il quartiere con più immigrati

GUIDONIA - La Città dell’Aria parla sempre più straniero. Se cresce il numero degli abitanti di Guidonia, lo si deve principalmente agli stranieri che prendono la residenza nel comune. Questa lo studio della "carta d’identità" della città realizzato da montecelio.net, il Portale di Guidonia Montecelio e Dintorni, con la collaborazione del dottor Francesco Cerva che ha curato l’analisi e l’elaborazione dei dati forniti dall’Ufficio statistico del Comune, su un’idea di Nello Graziani, webmaster del portale.
Il comune nel dicembre 2006 conta 79.491 residenti, a febbraio dello stesso anno erano 78,473, mille nuovi abitanti dei quali la metà sono stranieri regolari. Praticamente ogni due persone che prendono la residenza a Guidonia, una non è nata in Italia. Il tasso di incidenza della popolazione straniera ha subito un incremento del 9,2 per cento rispetto a dieci mesi prima e rappresenta il
6,5% del totale dei guidoniani. Una percentuale che fa media tra quella più bassa di tutte registrata a Marco Simone (2,6% del totale) dove le abitazioni sono più costose, e le località dove si è riscontrata la presenza maggiore degli stranieri, che come da tradizione sono risultate essere Villalba e Villanova. A Villalba il picco di presenze con 1.155 residenti stranieri (pari al 12,3% del totale circoscrizionale). Sicuramente un impatto sul territorio degno di nota, visto che ogni 100 abitanti residenti circa 12 sono
stranieri. Nella popolosa Villanova i 1.116 stranieri rappresentano solo il 6,9% del totale dei residenti. Nelle due circoscrizioni
sono è riunita quasi la metà della popolazione straniera presente in tutto il comune di Guidonia.
«In generale in tutte le circoscrizioni - ha spiegato l’esperto Francesco Cerva -, tranne che ad Albuccione-Bivio di Guidonia(-.9%), si registra un aumento della popolazione straniera residente tra febbraio e dicembre 2006. Vale la pena ricordare però che il dato sulla popolazione straniera residente è puramente indicativo del totale delle presenze straniere sul territorio. Di fatti il dato in
nostro possesso sottostima fortemente il dato reale, non solo perché sono di fatto esclusi da ogni conteggio gli stranieri non regolari, ma anche coloro che, pur regolari in termini di legge, non hanno stabilito la loro residenza nel comune».

Guidonia città giovane e multietnica. E' la realtà che emerge dai dati demografici, aggiornati a febbraio 2006, sulla popolazione residente nel comune, elaborati e pubblicati a cura del Portale di Guidonia Montecelio e Dintorni ( www.montecelio.net ). «L'indice di vecchiaia - spiega l'esperto in demografia Francesco Cerva, che ha analizzato i dati forniti dall'ufficio statistico del Comune per conto del Portale - è pari all'86,1% contro 135,87 dell'Italia e 133,98 del Lazio (fonte Istat 2003). Significa, per esempio, che a Guidonia vi sono circa 86 ultrasessantacinquenni ogni cento giovani. Ciò è spiegabile se si considera che le famiglie di nuova costituzione, spesso per la difficoltà a trovare casa a prezzi accessibili, si trasferiscono da Roma verso l'hinterland. In tale ottica Guidonia per la sua vicinanza alla Capitale risulta una meta privilegiata».
Un flusso che ha interessato in particolare la zona residenziale di Marco Simone che non solo si conferma la circoscrizione più gettonata con 874 nuovi arrivati (con una variazione del 10 per cento) nell'ultimo anno, ma anche quella più "giovane": il 20 per cento degli abitanti ha un'età da zero a 14 anni e solo l'8,3 per cento supera i 65 anni. Di contro, la circoscrizione più "vecchia" è quella di Montecelio dove il 21,7 per cento degli abitanti sono ultrasessantacinquenni e il 13,4 per cento appartengono alla fascia 0-14.
Guidonia è meta privilegiata anche per gli stranieri: quelli stabilmente residenti sono esattamente 4.760 (il 6,1 per cento della popolazione totale) che, secondo dati dei Servizi sociali, appartengono a 100 etnie diverse. Una tendenza che non accenna a diminuire: nell'ultimo anno la componente multietnica è cresciuta di 615 unità, il 14,8 in più rispetto al 2005. Un flusso che tocca in particolare Villalba che detiene il record cittadino per la presenza di stranieri: sono l'11,2 per cento dei residenti. Infine si conferma la crescita demografica continua della città: a febbraio 2006 i residenti sono 78.473, 1981 più del 2005.

GUIDONIA una città di giovani dove la popolazione è in continua crescita come il numero degli stranieri. Su più di 78 mila abitanti, tanti ne conta al 21 febbraio 2006 la città secondo i dati statistici raccolti dal Comune ed elaborati dal demografo Francesco Cerva, gli stranieri residenti sono 4.760 e al contrario degli italiani i maschi superano le donne residenti nel territorio. Tra le nove circoscrizioni in cui è suddiviso il territorio Villanova La Botte supera nel totale degli abitanti tutte le altre con i suoi 16.189 residenti. Ma andando a spulciare sul sito «Il Portale di Guidonia Montecelio e Dintorni», che da oggi pubblica tutte le tabelle con dovizia e ricchezza di numeri, il dato più interessante viene proprio dalla comparazione delle fasce d’età che danno al Comune della città dell’Aria il primato della gioventù. Da 0 a 14 anni, qui comunque non c’è la distinzione tra italiani e stranieri perché l’analisi richiederebbe una lettura più complessa visto che molti tra i figli degli stranieri sono nati in Italia, sempre Villanova La botte con 2.483 bambini e ragazzi la spunta anche sulla circoscrizione centrale di Guidonia e su Marco Simone- Setteville Nord. Il dato totale di questa fascia di popolazione è di 13.000 con una prevalenza di maschi (quasi 500 giovani in più), sulle ragazze. I giovani sempre di questa fascia sono dislocati invece in percentuale, rispetto al dato di tutta la popolazione per il 20 per cento nella zona di Marco Simone- Setteville Nord che registra anche la più alta percentuale, il 72 per cento circa, della popolazione dai 14 anni fino all’età della pensione e solo l’8,3 per cento di popolazione anziana. Una circoscrizione che va crescendo all’insegna delle giovani famiglie. Questo con problemi di scelte strategiche per quanto riguarda i servizi, le scuole, i collegamenti e i centri di aggregazione. E sempre questa circoscrizione ha avuto anche il valore di variazione percentuale in assoluto più alto rispetto al 2005: 9,7 per cento che rimane pressoché invariato anche per la seconda fascia di popolazione presa in considerazione dall’elaborazione (+9,1 per cento). Una crescita in pochi anni del numero di giovani residenti, oltre che del totale della popolazione, che ha fatto chiedere dal Comune alla Regione Lazio, in fase di bilancio, di istituire un fondo speciale per le città con una popolazione in forte crescita. L’espansione a dismisura dovuta anche ad una contrazione dei prezzi rispetto alla Capitale e la scelta di chi per motivi di lavoro o di studio ha necessità di avvicinarsi a Roma richiedono l’attivazione di una serie di servizi, sul territorio che da solo il Comune non può realizzare. A partire da un nosocomio, anche se si parla ora di una struttura di prima emergenza ma servono soprattutto scuole e collegamenti. E poi con tanti giovani i luoghi di incontro e aggregazione diventano essenziali per non creare disagio sociale e per non rinchiudere, come se fossero quartieri dormitorio i residenti delle nove circoscrizioni ognuna più grande di un medio paese ma senza una storia di tradizioni alle spalle, interessi comuni e un’anima a portare avanti le istanze.

GUIDONIA - L’indice di vecchiaia a Guidonia è di gran lunga inferiore a quello registrato sia nel Lazio che a livello nazionale. Città "giovane", o dove non si vive a lungo?
Il Portale montecelio.net, in collaborazione con l’ufficio statistico del Comune - che annualmente pubblica i dati sulla popolazione residente a Guidonia Montecelio, ripartendo gli stessi per circoscrizione e per fasce di età - ha elaborato i dati sui residenti. In base ai numeri - che si riferiscono al periodo compreso tra il 21 febbraio 2005 e il 21 febbraio 2006 - si evince che il Comune di Guidonia Montecelio con il suo indice di vecchiaia pari al 86,1% contro il 135,87% dell’Italia e il 133,98% del Lazio (fonte ISTAT anno 2003) è un Comune molto giovane. Che la circoscrizione più popolosa è Villanova La Botte (16.189) mentre Albuccione Bivio Guidonia (3.231) quella con il minor numero di abitanti. Complessivamente gli over 65 a Guidonia sono secondo le ultime ricerche 11.221. La concentrazione maggiore è registrata a Villanova (2.257), mentre Marco Simone e Setteville Nord sono i quartieri dove di anziani ne vivono di meno. Molti di più i "piccoli" in città. I residenti di età compresa tra 0 e 14 anni sono complessivamente 13.031. Villanova è la Circoscrizione nel quale si"nasce" di più. Albuccione quella nella quale invece il numero dei giovanissimi è più basso. Ma il dato relativo al basso numero di residenti di età superiore ai 65 anni è da leggere positivamenteo no? Una città "giovane" è dato in controtendenza in Italia. E la preoccupazione è inevitabile nel caso in cui al basso numero di anziani si associa un alto tasso di mortalità, come purtroppo confermato anche da uno studio epidemiologico condotto nei quartieri tiburtini dalla Asl, con il quale fu accertato il tasso di malattie tumorale nella zona superiore a quello delle altre aree della provincia.

GUIDONIA - La città dell'Aria è il comune più giovane della regione Lazio. Secondo un indagine pubblicata dal Portale www.guidoniamontecelio.net, sulla base dei dati forniti dall'Ufficio Statistico del Comune di Guidonia Montecelio, ed elaborati dal demografo dott. Francesco Cerva, si evince che il comune di Guidonia Montecelio ha un indice di vecchiaia pari all'86,1% contro il 135,87% dell'Italia e il 133,98% del Lazio. Delle nove circoscrizioni, di cui il comune è costituito, quella di Villanova La Botte con i suoi 16.189 abitanti è la più popolosa, mentre quella dell'Albuccione Bivio Guidonia con 3.231 è quella con meno abitanti.

Grazie alla lodevole iniziativa di Nello Graziani anche Montecelio ha il suo portale sulla rete con numerose informazioni, splendide gallerie di immagini che ritraggono gli aspetti più caratteristici del nostro borgo ed un aggiornato calendario delle manifestazioni che vi si tengono in ogni periodo dell'anno. Il sito è di grande efficacia grafica con banner in flash decisamente simpatici, molto curato nei contenuti e dettagliato nelle varie informazioni a disposizione dei visitatori. Tra le sezioni più attraenti c'e sicuramente quella che raccoglie le numerose immagini del borgo in cui sono presenti anche antiche fotogrofie di piazza S. Giovanni. Nel corso dei suoi primi due anni di vita www.montecelio.net e già stato visitato da decine di migliaia di utenti italiani e stranieri. Senza dubbio un'ottima vetrina Web che dimostra concretamente come a Montecelio sia possibile e necessario incontrare il futuro per conservare il passato.

Dal sito web MontecelioNet informano che Guidonia Montecelio con le sue nove circoscrizioni è il terzo comune del Lazio. Negli ultimi anni ha visto crescere il numero dei residenti. Forse è frutto anche dell'accoglienza che la città offre ai nuovi cittadini. Il grande portale di Guidonia Montecelio in collaborazione con il Municipio, pubblica una interessante statistica. Dai dati, che sono scaricabili direttamente dal sito di MontecelioNet, si evince che la circoscrizione più popolosa è Villanova La Botte, mentre quella con meno residenti è Albuccione Bivio di Guidonia.

L'Associazione Micologica Ecologica Cornicolana, per il secondo anno consecutivo, grazie all'aiuto del portale MontecelioNet, ha messo online la mostra micologica ed ecologica, che si è svolta a Montecelio nell'ultima settimana. L'iniziativa è tornata a ripetersi per la diciannovesima volta con grande successo di partecipazione. I responsabili dell'associazione Cornicolana hanno ringraziato Nello Graziani, responsabile di MontecelioNet, per la realizzazione e lo spazio web messo a disposizione per la conoscenza delle attività culturali. Alla buona riuscita dell'iniziativa ha contribuito anche il comune di Guidonia Montecelio.

La 19^ Mostra di Micologia e Ecologia di Montecelio è per il secondo anno consecutivo on-line e ospita in una sezione dedicata, tutte le informazioni riguardanti la manifestazione. MontecelioNet, portale già recensito da XL e curato da Nello Graziani offre la possibilità di approfondire i temi della mostra, il programma e consultando il nutrito album fotografico.

Il quindicinale XL distribuito gratuitamente nel comune di Guidonia Montecelio e nel comune di Tivoli, il 1 Aprile 2004 nella sezione dedicata ad internet XLINK parla di MontecelioNet. In questa pagina viene riportato quanto scritto sul quindicinale.

MontecelioNet, il Portale di Montecelio e Dintorni nasce da un’idea di Nello Graziani informatico che è nato e vive a Montecelio.
Inizialmente il progetto ha l’obiettivo di portare on-line oltre alle notizie storico-culturali, anche i vari eventi che caratterizzano Montecelio, radice storica del Comune di Guidonia Montecelio.
Man mano che il progetto prende corpo, viene fuori l’idea di creare una rete capace di dare spazio alle varie associazioni operanti nel paese e a tutti i cittadini, fornendo informazioni e utilità di vario genere. A tal fine si realizza un Portale che abbraccia Montecelio e il territorio circostante, dando così spazio oltre che alle già citate associazioni, anche alle aziende, alle attività commerciali e , in generale, a tutte le realtà operanti nel territorio.
Nel Giugno del 2003 MontecelioNet è finalmente on-line.
Le tappe principali dello sviluppo del sito sono:

Ottobre 2003 - Su richiesta dell’ A.M.E.C. viene promosso on-line il Convegno Micologico, appuntamento annuale di interesse regionale attraverso il sito internet www.montecelio.net/convegnomicologico.
Novembre 2003 – La Pro Loco di Montecelio affida al portale il compito di realizzare e gestire il nuovo sito.
Gennaio 2004 – Viene creata una sezione da cui è possibile scaricare vari tipi di modulistica (Ici, Suolo pubblico, Rifiuti, ecc…). Febbraio 2004 – Nasce il nuovo sito della Pro Loco di Montecelio www.montecelio.net/proloco .