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Home» Notizie di Montecelio » Chiesa e vicolo di S. Biagio.

Chiesa e vicolo di S. Biagio.

Ormai da anni in uno stato di abbandono totale.

Chiunque entrasse dal versante nordest (quello verso Sant'Angelo) nel Borgo medievale, dovrebbe percorrere via della Lapide e dopo aver parcheggiato, si dovrebbe avventurare nel vicolo (misto di scale e stradine) che prende il nome popolare offerto dalla presenza di una chiesa, quella di San Biagio.
La Chiesa del XVI secolo, è intitolata al Santo armeno, martirizzato nel 313 d.C., il quale, per aver guarito un bambino che stava soffocando con una lisca di pesce, divenne il protettore delle gole.
E’ un peccato costatare come la sua Chiesa a Montecelio versi ormai da anni in uno stato di abbandono totale, tanto da essere di fatto una ex Chiesa. Manca il tetto e sono sparite quasi tutte le decorazioni pittoriche che la adornavano. Fa eccezione l'immagine della Madonna della Misericordia che accoglie sotto il suo mantello i membri della Confraternita del Gonfalone, ridipinta, a causa del rovinoso stato di conservazione, dal noto frate Michelangelo Cianti nel XIX secolo. Sede di un bel presepe che ogni anno, grazie alla perseveranza di pochi volontari, si realizza nella chiesa stessa, San Biagio meriterebbe un restauro adatto a riaprire un altro luogo ai cittadini e a ridare dignità al Santo stesso. Magari potrebbe diventare uno spazio espositivo per artisti monticellesi e non.
Il vicolo sembra non essere da meno. Pieno di sporcizia e con una folta vegetazione che spesso deve arrivare a livelli di pura inciviltà prima che il Comune intervenga con una ripulitura. Gatti e cani fanno delle stradine il loro ritrovo per certi bisogni fisiologici che dovrebbero fare altrove e non certo in mezzo alla strada dove donne uomini e bambini camminano ogni giorno per salire verso la parte alta del paese.
La questione del decoro urbano è solo una delle più importanti. C'è anche una questione di stabilità del terreno che rischia con le continue infiltrazioni di acqua piovana di far scivolare verso il basso la gettata di cemento realizzata in modo provvisorio da alcuni volenterosi cittadini anni fa.
Pericoloso e degradato, così si presenta insomma uno dei vicoli di accesso al paese, di certo non il più percorso dai turisti ma assai frequentato da tutti i cittadini di Montecelio che abitano nella parte alta (Rione Rocca). Nonostante le segnalazioni inviate al Comune per mettere al corrente gli amministratori della situazione di degrado e di pericolo di vicolo di San Biagio, nulla finora è cambiato. L'unica motivazione data dai politici era legata alla possibile futura realizzazione del parcheggio e della relativa strada di collegamento con la Rocca medievale che avrebbe dovuto comportare una definitiva integrazione del vicolo col resto del paese. Tuttavia visti i tempi lunghi dei lavori in questione, si pensa possa essere più logico realizzare un primo intervento di stabilizzazione e bonifica della intera area così da dare il giusto decoro ad un passaggio strategico ed importante e non compromettere la salute di tutti coloro che lo attraversano ogni giorno.

Comitato Montecelio

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