De Salazar: “Una struttura ospedaliera non può essere pensata senza un'accoglienza degna, un'accoglienza intima, un'accoglienza dove poter esprimere nella riservatezza il proprio dolore”
Inaugurata stamattina la nuova camera mortuaria del Presidio ospedaliero “Coniugi Bernardini” di Palestrina inserita anche, con l'opportuna discrezione, in un contesto di grande e suggestivo interesse archeologico.
La cerimonia di benedizione è stata officiata da Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Domenico Sigalini, vescovo della Diocesi Suburbicaria di Palestrina.
Presenti, oltre al Direttore Generale della Asl Rm5, Vitaliano De Salazar, anche il consigliere regionale Rodolfo Lena, Presidente della Commissione Politiche sociali e salute, e il sindaco di Palestrina, Adolfo De Angelis.
“Ringrazio Sua Eccellenza della benedizione a questo importante luogo di memoria, di credo, di accoglienza. Una struttura ospedaliera – ha detto il Direttore Generale della Asl Rm5, Vitaliano De Salazar - non può essere pensata senza un'accoglienza degna, un'accoglienza intima, un'accoglienza dove poter esprimere nella riservatezza il proprio dolore”.
“Abbiamo prestato fede all'impegno preso tre mesi fa. Credo – ha concluso De Salazar - che migliorando i luoghi dove si lavora si migliora anche la sensibilità degli operatori. Ringrazio tutte le persone che hanno lavorato per donare al territorio questo luogo. Viste le difficoltà e gli ostacoli che quotidianamente incontriamo, con l'amore nel lavoro e per il prossimo che sono stati dimostrati oggi possiamo guardare positivamente al lavoro di questa azienda”.
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