Proprio così! Purtroppo per i cittadini della città dell'aria....aria non si sa quale, forse si intendeva "area", si quella destinata all'impianto meccanico di preselezione meccanica dei rifiuti proposto dalla CO.LA.RI.
Ebbene al Consiglio Comunale del 20 gennaio, Rubeis ed i fieri suoi prodi, tra i quali - è bene citarli perchè rimarranno scolpiti tra le pagine più cupe e decadenti della storia di Guidonia - Bertucci, Benetti, Massini, Sassano, Venturiello, Morelli, Valeri, Tuzi, Bianco, Nardecchia, De Maio, Neri, Scrocca, Cacciamani, hanno respinto la mozione di impegno a dire NO all'impianto che farà di Guidonia la città dell'immondizia, con 46 comuni che scaricheranno i loro rifiuti ancora all'Inviolata per almeno 30 anni,visto che tale impianto, come da progetto e da normativa, verrà costruito a bocca di discarica proprio perchè implica una discarica di servizio.
Si, cittadini di Guidonia, gli alfieri citati ed il loro condottiero hanno riferito a tutto il Consiglio ed alla cittadinanza accorsa, che loro hanno assunto una decisione coraggiosa: quella di dire SI all'impianto ed, inevitabilmente, SI alla discarica. Questa riteniamo sia davvero una scelta coraggiosa, ma nel senso che si deve avere davvero una bella faccia tosta per presentarsi alla collettività in questo modo!
Lo stesso governo che in campagna elettorale aveva cavalcato il NO alla discarica e questo NO lo aveva presentato nel programma, programma sul quale i cittadini si sono basati per scegliere chi avrebbe dovuto rappresentare al meglio questa esigenza… Balle! E' così che la politica "frega" la gente! Frega la gente rimarcando l’ineluttabilità della decisione che sarebbe già stata presa in regione e quindi sarebbe impossibile cambiarla.…Balle, anche queste!! Con la fierezza della loro “ignoranza” (nel senso che la conoscenza di tutta la problematica inerente quell’impianto e delle conseguenze di questa decisione è da molti ignorata, come dimostrato anche nella riunione del 7 gennaio u.s.) hanno annunciato il loro SI dinanzi ad una folla sbigottita e, nello stesso tempo, tumultuosa dinanzi ad una scelta così scellerata.
Non hanno tenuto conto del ricorso al TAR, che neppure avranno mai letto, né hanno tenuto conto dei motivi tecnici e giuridici rappresentati al Sindaco nell'incontro del citato 7 gennaio u.s. richiesto dal Faro, che dovevano indurre al NO questo governo in vista della conferenza dei servizi prevista per fine mese. Non hanno tenuto conto dell'emergenza ambientale e dei rischi per la salute pubblica. Nulla di tutto questo.
Perdippiù, hanno votato contro l'anticipo di discussione immediata sul punto, che era fissato come 4° all'O.d.G. dell'adunanza Consiliare, anzi, lo hanno fatto slittare al punto 5°. Perché il primo punto all’ordine del giorno, come al solito, riguardava l’urbanistica ed è su questa materia che i nostri governanti ripongono tutte le loro speranze e anche qualcosina in più… Se il terreno dove sorgerà l’impianto avesse avuto la benché minima speranza di poter diventare edificabile…., in quel caso un coro di NO sarebbero saliti dalla maggioranza…ma purtroppo è destinato a semina e quindi bisogna farlo “fruttare” in qualche modo! Un solo commento si eleva da chi ha formato un movimento civico fuori da questi partiti per perseguire il bene comune: Vergogna!!! Avete gettato il futuro della "nostra" citta' nell'immondizia, ma con esso avete gettato via anche la vostra credibilità politica e - ne siamo certi - mai più sarete rieletti.
Lista Civica Guidonia Montecelio "Il Faro"
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