Fonte: Est Area - Cittadini & Salute
Si è svolto a Roma il 9 Febbraio presso la Biblioteca del Senato della Repubblica, l’incontro “Comunicazione Sanità e Salute” un’iniziativa finalizzata ad ottenere una corretta comunicazione in ambito sanitario. L’evento è stato organizzato dall’Osservatorio Sanità e Salute, di cui è Presidente il Senatore Cesare Curzi.
Moderatore d’eccezione Bruno Vespa che ha saputo dare al dibattito la giusta scorrevolezza e soprattutto ha posto le domande più incalzanti sul tema al centro dell’incontro.
All’evento hanno partecipato giornalisti qualificati di molte testate presenti sul territorio nazionale.
Tutti i partecipanti hanno fatto fronte comune sulla necessità di potenziare l’informazione sanitaria, affinché arrivi al cittadino un messaggio chiaro sulle esigenze che riguardano la propria salute, adottando un giusto linguaggio comprensibile da tutti, ma senza trascurare la realtà medica.
La mancanza di questo tipo di comunicazione che, spesso non è presente tra le strutture ospedaliere e il paziente, crea difficoltà nel comprendere le giuste finalità mediche.
A tal proposito è stato interessante l’intervento di Mario Pappagallo (Corriere della Sera), il quale ha spiegato con chiarezza come negli ultimi dieci anni alcuni Ospedali americani hanno investito sulla comunicazione, creando all’interno delle strutture uffici in grado di dare ai pazienti notizie nella maniera più corretta.
Di notevole interesse anche l’argomento sulla malasanità, come giustamente asserito dal Senatore Cesare Curzi, “è legittimo riportare alle cronache i casi di questo genere, ma è altrettanto doveroso riportare quelli sulla buona sanità fornita dal SSN che spesso sono trascurati dagli organi di stampa”.
Su quest’ultimo argomento Luciano Onder (Medicina 33 Rai Due) ha ribadito che “è giusto il diritto di cronaca” sui casi di malasanità ma invita anche a inquadrare la notizia nell’esatta dimensione, fornendo tutti i particolari e non trascurando le realtà sanitarie in cui sono avvenute. Altro argomento trattato: la necessità di formazione dei giornalisti del settore. In molti hanno concordato il potenziamento dei corsi specifici in materia sanitaria, al fine di rendere l’informazione sempre più corretta.
A tale riguardo Sergio Dompè, Presidente di Farmindustria, ha affermato: “Le case farmaceutiche potrebbero istituire delle Borse di studio destinate a giovani giornalisti”ed i consensi a ciò sono stati unanimi. Il Premio “Comunicazione Sanità e Salute” destinato ad un personaggio che si è distinto nel campo della salute, è stato assegnato al Professor Antonio Tomassini, Senatore della Repubblica e dal 2008 Presidente dell’Associazione parlamentare per la tutela e la promozione del diritto alla prevenzione, oltre ad essere una figura di spicco del panorama medico del nostro Paese.
Il Senatore Tomassini ha devoluto il premio di € 10.000 alla Fondazione Livio Patrizi che dal 2005 opera a sostegno della ricerca, delle scienze mediche e della biologia. Ha terminato il dibattito Bruno Vespa ribadendo l’importanza degli argomenti che sono stati trattati durante l’incontro, invitando i presenti ad impegnarsi sempre di più nella comunicazione sanitaria, per aiutare il cittadino a difendere il suo bene più grande: la propria salute.
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