Fonte: Est Area - Cittadini & Salute
Vincenzi è sempre sorprendente. E anche divertente. La sorpresa arriva dalla mancata proposta di 1500 abitazioni gratis, magari da realizzare in una settimana.
Il lato divertente invece è il complesso di bufale della sua campagna elettorale. Prime tra queste quella del Traforo di Monte Ripoli, il cui manifesto dei lavori che somiglia alla pubblicistica della Provincia - ma non è della Provincia - non reca il nome della ditta appaltante, non c'è scritto quanto costerà l'opera, né la delibera con cui è stato approvata l'opera che è solo nei sogni. Le indicazioni non ci sono perché non esistono.
Così come non esiste la possibilità di costruire 1.500 abitazioni. A meno che Vincenzi non abbia deciso di fare il costruttore spregiudicato! Un bravo amministratore dovrebbe indicare le aree dove realizzare case attraverso la legge 167 che consente l'edilizia economica e popolare. Un amministratore serio dovrebbe annunciare il nuovo Piano regolatore nel programma oppure dovrebbe indicare l'implemento abitativo insieme ad opere di urbanizzazione.
Non sparare 1.500 case per fare effetto! Un numero così forte significherebbe circa 5 mila nuovi abitanti. Quindi, in breve, Tivoli dovrebbe crescere come volume abitativo del 10%. Bene! Si è reso conto, Vincenzi, delle ripercussioni sul resto del centro abitato e sulla mobilità?
Nel programma di Sandro Gallotti, invece, c'è la chiara, sintetica, indicazione nel piano di edilizia popolare, attraverso la 167, da realizzare prevalentemente a Campolimpido e Favale. Diversa invece la possibilità di costruire agli Arci per i ben noti vincoli paesaggistici.
Agli Arci c'è molto da risanare per gli incompiuti di Vincenzi: fare le strade e l'impianto fognario. Quando, tra breve, Vincenzi resterà solo un ricordo per Tivoli, la nuova amministrazione di Gallotti dovrà sistemare i dissesti lasciati.
E quello sarà un vero e proprio piano Marshall per TIvoli! Angelo Nardi
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