Serata e palcoscenico d’eccezione presso la “sala della fontana” nella prestigiosa cornice della Villa estense. All’interno della rassegna in musica e cultura a Tivoli, giunta alla quinta edizione, il festival “Jeux d’Arts a Villa d’Este”, è curato dall’Associazione “La Stanza delle Rose” e diretto artisticamente dal pianista Francesco Nicolosi, dedica la prossima serata del 19 settembre a Robert Schumann, in omaggio al bicentenario dalla sua nascita. Compositore raffinato dall’anima profonda e poetica, capace di restare si potrebbe dire citando Nietzsche “in rapporti con le cose soltanto per mezzi d’incoscienti relazioni musicali”, fu personaggio centrale dell’Ottocento tedesco ed europeo. Palcoscenico d’elezione la Villa estense, sito pertinente per esaltare l’arte dei suoni, Jeux d’Art gli dedica una serata di musica da camera con alcune delle pagine più celebri e struggenti della sua produzione, accompagnata dai virtuosismi pianistici del maestro Francesco Nicolosi, al violino Rodolfo Bonucci, alla viola Luca Sanzo, al violoncello Gianluca Giganti e la partecipazione al violino di Judith Hamza.
In programma la prima sonata per violino e pianoforte op. 105, i Märchenbilder per viola e pianoforte op. 113, i Fünf Stücke im Volkston op. 102 e il Quintetto op. 44 dedicato alla sua Clara che nell’arco della sua carriera lo eseguì moltissimo. La manifestazione “Jeux d’Arts a Villa d’Este”, si snoda in una cornice intrisa di fascino e storia, per una serie di raffinati appuntamenti musicali di grande prestigio fino al 28 settembre, tra la Fontana dell’Ovato, le sale della Fontana e del Trono di Villa D’Este e la Chiesa di Santa Maria Maggiore di Tivoli.
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