Fonte: Cittadini e Salute
Michele Pagano, presidente provinciale Udc, vede nel diritto alla salute il campo di azione dove concentrare l’azione politica del partito
L’Udc il 29 marzo a Villa Manetti in viale Tivoli al km 19 a Palombara Sabina invita tutti a discutere di Sanità locale.
A presentare l’iniziativa l’avvocato Michele Pagano. “Il nostro partito si è sempre caratterizzato, come nella nostra migliore tradizione politica, nel dare attenzione ai problemi concreti. Quindi, noi dell’Udc riteniamo che al cuore di questi problemi ci sia il diritto alla salute.
Sul problema si sono dette molte cose, alcune sbagliate e fuorvianti. Il problema finora è stato ridimensionare fortemente le spese perché la crisi della nostra sanità è essenzialmente finanziaria. Abbiamo ottenuto un grande successo nel fatto di aver ottenuto dal governo credibilità. Questo ha consentito di attingere ai Fondi Fas.
Non era scontato. Non è stato facile. Ora però dobbiamo lavorare su due ambiti ben precisi: primo, dare un assetto alla bussola con la quale un’azienda sanitaria orienta le spese. Con questo voglio dire che il mondo della Sanità è cambiato. Non può essere ospedalocentrico, non può mancare di offrire servizi di supporto che evitano i costi alti determinati dalla rete di nosocomi e dalla spesa farmaceutica. Il secondo luogo, guardare i bilancio con molta attenzione per tagliare una miriade di piccole spese che possono essere evitate. Tante piccoli errori evitati concorrono a non consentire di farne uno grande”.
Dalla politica sanitaria Michele Pagano prende spunto per far emergere il senso di una strategia che va oltre la stessa Sanità. “Nell’azione di un amministratore pubblico deve sempre prevalere il buon senso. La salute è un argomento troppo importante per lasciarlo alle polemiche interne al mondo della Sanità e a quello della politica di palazzo. Noi vogliamo svolgere un’azione nuova che veda il cittadino e il suo diritto alla cura e al servizio sanitario in genere, al primo posto”.
Fonte: Blu di Tivoli
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