LETTERA APERTA ALL’AMMINISTRAZIONE DI ROMA CAPITALE
L’Associazione Umanista Atlantide ha ideato, progettato e gestito il“Mercato Contadino Tiburtino” del 2009 grazie ad un progetto sostenuto in maniera economica dal Comune di Roma con un contributo di 10.000 € erogati dall’ Assessorato al Commercio, finalizzati alla messa a norma dell’area di mercato, all’acquisto delle attrezzature e all’avvio dei processi pubblicitari.
Abbiamo poi avuto il sostegno organizzativo e logistico dalla Provincia Di Roma, attraverso la possibilità di utilizzo per circa un anno e mezzo di un locale di proprietà provinciale e all’inclusione del nostro mercato nel circuito Coltivendo e in quello dellaFamily Card, sempre emanazione della Provincia di Roma.
Il nostro mercato, successivamente alla indisponibilità del locale messo gratuitamente a disposizione della Provincia, è continuato a sopravvivere grazie alle migliaia di avventori che lo hanno seguitonella sua nuova sede collocata in un fondo privato a spese dell’Associazione: i circa 25 imprenditori agricoli che ogni sabato mattina propongono i loro prodotti, alcuni dei quali ci seguono sin dall’apertura, sonoassolutamente entusiasti della nostra attività, sostenendo che non abbiamo nulla da invidiare ad altri mercati contadini esistenti.
Il Mercato Contadino Tiburtino è nato grazie alla continua attenzione dell’Associazione (che sta per essere iscritta nel Registro delle Associazioni dei Consumatori della Regione Lazio), alle esigenze della popolazione che è alla continua ricerca di prodotti agricoli di ottima qualità a prezzo controllati,e a quelle delle aziende agricole, che hanno la necessità di poter vendere direttamente il frutto del loro lavoro realizzando un’effettiva filiera corta.
L’intero iter di realizzazione del mercato e del suo mantenimento è costantemente seguito da un agronomo nostro associato e da un equipe apposita che controlla continuamente e in ogni edizione la rispondenza del nostro mercato alle norme vigenti in termini di commercio, sanità e sicurezza.
Abbiamo avuto notizia che l’Amministrazione di Roma Capitale si appresta ad approvare il nuovo regolamento sui Farmers Market che operano all’interno del Comune, e che la norma del Capitolo II, art.1 escluderebbe la possibilità per associazioni come la nostra di poter continuare a tenere aperto il mercato.
Chiediamo ufficialmente all’Amministrazione di Roma Capitale, alla Provincia di Roma, alla Regione Lazio e a tutti gli altri coinvolti nel vaglio e nell’approvazione di suddetta norma, di attivarsi con la massima urgenza affinché tale provvedimento che si prefigge di essere a favore dei mercati e quindi dei consumatori e delle aziende, preveda espressamente di consentirci di continuare con la nostra pluriennale e seguitissima attività all’interno del comune di Roma.
Chiaramente è nostra intenzione divulgare questa situazione di rischio per il nostro mercato a tutti gli associati e gli avventori e a tutti gli organi di comunicazione che abitualmente ci seguono, sia della stampa nazionale che internazionale (abbiamo avuto ottime recensioni sui giornali romani, nazionali e sul New York Times).
Certi di un positivo riscontro e disponibili ad essere convocati per ogni chiarimento,
cordialmente salutiamo
Il Presidente
Giuliano Santoboni
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