Il Faro Setteville Marco Simone ha seguito con interesse i lavori della conferenza dei servizi dello scorso Giovedì 1 Dicembre, nella quale è stato accertato lo stato di inquinamento e contaminazione delle falde acquifere nelle aree immediatamente prossime alla discarica dell'Inviolata e si è preso atto della volontà dell'amministrazione di far eseguire ulteriori analisi in altri pozzi artesiani vicini all'area già oggetto di contaminazione.
Facendosi portavoce delle numerose richieste di chiarimento che ci sono state rivolte dai cittadini abitanti nelle zone di Marco Simone, Santa Lucia e Collefiorito, Il Faro in una lettera chiede ufficialmente al Sindaco, nella sua funzione di massimo tutore della salute dei cittadini, di estendere lo screening delle acque di pozzo anche agli impianti privati a servizio di moltissime abitazioni dei cittadini ricadenti nella zona, i quali utilizzano la falda sia per l'innaffiatura di prati e orti, che come normale acqua domestica per cucinare o per lavarsi.
<<E' assolutamente necessario monitorare il territorio interessato dall’inquinamento delle falde acquifere e provvedere ad una corretta informativa della cittadinanza - si legge nella lettera inviata dal Faro – al fine di scongiurare l’eventualità che alcuni cittadini abitanti nelle zone più esposte possano utilizzare acque non idonee al normale ciclo domestico>>.
Il Faro conclude la lettera all'amministrazione dichiarandosi disponibile, tramite i propri attivisti, a coadiuvare i tecnici del comune, dell'Arpa e della ASL, nell'individuazione dei pozzi privati che possano essere presi a campione e per una più diffusa informazione in favore dei cittadini.
Lista Civica "Il Faro" Guidonia Montecelio
|