Tivoli, cerimonie per l’anniversario del bombardamento del ‘44 Piazzale dedicato a Padre Cristoforo Bischi, rimasto ucciso durante le operazioni di soccorso Al cimitero la commemorazione per le vittime del 26 maggio di 68 anni fa.

Sabato 26 Maggio alle ore 9,30 si terrà la cerimonia di intitolazione del piazzale davanti l'ufficio elettorale del Comune di Tivoli a Padre Cristoforo Bischi, rimasto ucciso durante il bombardamento della città avvenuto 68 anni fa.

Saranno presenti il sindaco Sandro Gallotti, i nipoti di Padre Bischi, gli alunni di terza media del Convitto nazionale statale "Amedeo di Savoia Duca d'Aosta", autorità civili e religiose.

"Ricordiamo Padre Cristoforo Bischi - ha detto il sindaco -, che si adoperò fattivamente nel soccorso ai numerosi feriti ed alle vittime del bombardamento del maggio 1944. Proprio in quelle tragiche circostanze perse la vita a soli 30 anni. Come amministrazione cercheremo, anche sulla spinta di sollecitazioni di meritevoli studiosi e cultori di storia locale, di continuare fermamente in questa opera di memoria e ricordo di quanti perirono in quei tragici avvenimenti".

"La memoria è un valore di primaria importanza - ha commentato l'assessore ai Lavori pubblici del Comune di Tivoli, Marino Capobianchi - per far comprendere alle giovani generazioni quanto è costata la libertà e la democrazia, e per far sì che le figure eroiche che hanno segnato la storia del nostro territorio rimangano dei punti di riferimento per la cittadinanza"

Alle 10,30 presso il cimitero comunale si terrà la cerimonia commemorativa per il 68° anniversario del bombardamento della città, avvenuto il 26 maggio 1944.

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