"Oggi ho preso atto di un comportamento di netta chiusura da parte delle organizzazioni sindacali che chiedevano un incontro per discutere dei bandi per i servizi sociali del Distretto. Tenevo ad incontrare i sindacati, per l'ennesima volta e nonostante non fosse stato fissato nessun appuntamento, e all'insegna della massima trasparenza, della partecipazione e del confronto ho chiesto la partecipazione, oltre dei rappresentanti delle tre sigle che hanno proclamato lo sciopero aziendale, anche di un paio di rappresentanti dei lavoratori. Per tutta risposta dagli stessi sindacati mi sono sentita rispondere che non gradivano la presenza dei lavoratori stessi, che in quelle ore stavano partecipando alla manifestazione di protesta. Neanche una presenza marginale degli stessi come uditori, e quindi hanno abbandonato l'incontro. Trovo incredibile e ingiustificata questa reazione.
Per quanto riguarda i bandi sottolineo che il criterio con cui si sta procedendo è quello di garantire gli stessi stipendi e le stesse ore di lavoro ai lavoratori, un miglioramento dei servizi erogati e il tutto nel massimo della trasparenza". E' quanto ha dichiarato l'assessore alle Politiche sociali del Comune di Tivoli Alessandra Fidanza.
"Mi dispiace di questa chiusura da parte delle organizzazioni sindacali che hanno voluto rifiutare l'incontro - ha aggiunto l'assessore Fidanza -. Oggi in Consiglio comunale anche il sindaco Sandro Gallotti ha voluto rassicurare anche una volta i lavoratori spiegando che chiunque vincerà il bando avrà l'obbligo di garantire ai lavoratori attuali le stesse condizioni lavorative di adesso e le stesse ore di impiego. A questo punto non capisco veramente quale sia il vero problema che denunciano i sindacati, i lavoratori sono tutelati".
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