Tornano i paracadutisti nella Città dell’Aria. L’Associazione nazionale paracadutisti d’Italia sezione di Guidonia, Tivoli, Valle dell’Aniene “Cap. Inc. Par. Alessandro Romani”, con la collaborazione dell’aeroporto militare “A. Barbieri” di Guidonia, ha brevettato i primi dieci allievi del Corso “par. Fabio Tiberi” e ricondizionato sei paracaduti in congedo, sulla zona di lancio, che, fino a 18 anni fa, vedeva scendere dal cielo la pattuglia acrobatica di paracadutismo A.M. denominata Falchi Blu.
Giovedì 24 e venerdì 25 gennaio l’Anpd’I sezione di Guidonia, Tivoli, Valle dell’Aniene ha concluso il I corso, iniziato lo scorso mese di novembre, effettuando i tre lanci, valevoli per il conseguimento del brevetto, su velivolo Cesna decollato dall’aeroporto Urbe, sotto la supervisione del direttore di lancio, Sig. Agostinelli e del direttore di esercitazione, Sig. Giuzzo della scuola di paracadutismo di Fermo, i quali hanno fornito anche due ripiega tori.
I paracadute sono stati prestati dalla sezione Anpd’I di Latina, mentre l’istruttore che ha seguito gli allievi per tutto il corso è stato il paracadutista Domenico Aloi della sezione di Roma.
Il I corso della giovane associazione in congedo tiburtina è stato intitolato al paracadutista Fabio Tiberi, figlio del paracadutista in congedo Luciano Tiberi di Villalba di Guidonia, già effettivo della Compagnia Aviorifornimento di stanza alla caserma “Gamerra” di Pisa, deceduto, a causa di un incidente stradale nel 1998, un anno dopo esser diventato effettivo nell’Esercito.
Obiettivo colpito, quindi, per lo staff agli ordini del Generale in ausiliaria Alessandro Puzzilli di Tivoli, che ha saltato enormi ostacoli, risolti grazie allo spirito che li anima. Squisita ospitalità e pronta professionalità c’è stata da parte del personale dell’Aeroporto Militare di Guidonia, al comando del Colonnello pilota Alberto Pelacchi che ad ogni piccola difficoltà è intervenuto prontamente con la soluzione alla mano.
Il primo lancio denominato Gesso 1 è stato effettuato dal Generale Puzzilli ed il suo staff, i paracadutisti Figus, Tiberi, Magretti, insieme al gruppo ha volato nel cielo anche il Labaro della Sezione, intitolato al capitano incursore paracadutista Alessandro Romani, deceduto il 17 settembre del 2010 a Farah in Afghanistan, quindi per tradizione significa che anche il Labaro può fregiarsi del brevetto.
I neo paracadutisti sono: Christopher Balice, classe 1992 (Studente), Gianfranco Castiglia, classe 1972 (Consulente assicurativo), Luigi Alessandro Cerbara, classe 1966 (Sottufficiale di Marina Sommergibilista), il più anziano della “classe”; Marco Ferrentino, classe 1995 (studente), il più giovane della “classe”; Luca Fragni, classe 1993 (studente), Andrea Enrico Magretti, classe 1994 (studente); Mauro Matta, classe 1986, militare dell’Aeronautica Militare; Alessandro Mattioli, classe 1994 (studente); Alessandro Madonna, (classe 1992) (Studente); Giuseppe Terracciano, classe 1990 (militare della Capitaneria di Porto).
Insomma una favola azzurra tratta da un’esperienza professionale che vuole portare nella vita quotidiana di giovani e meno giovani l’affascinante sensazione del lancio.
Il prossimo corso inizierà nel mese di febbraio 2013 e coloro che vogliono partecipare possono scrivere ad asso.par_tivoli_guidonia@yahoo.it, la palestra si trova in via Rieti a Villalba.
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