A Guidonia si sta per accendere un nuovo mega inceneritore, il territorio è in subbuglio, nel web non si parla d'altro, la nostra pagina FB è stata presa d'assalto da decine di migliaia di contatti e centinaia di condivisioni e domani le città del nord-est saranno in piazza a manifestare la loro contrarietà alle scelte industriali in danno della salute. Continuano ad arrivare adesioni da tutto il circondario, comitati, associazioni e movimenti. Anche Italia Nostra a aderito all'iniziativa.
Ma a Roma si tace (come pure tace l'intera classe politica guidoniana), eppure bruciare derivati da rifiuti a 12 km dal raccordo in un dei cementifici più grandi d'Europa è una cosa che espone le popolazioni - non soltanto quella di Guidonia e dintorni - come minimo a potenziali rischi sanitari di vasta portata.
E' ora necessario infrangere la barriera di silenzio su questa vicenda e coinvolgere maggiormente gli organi di informazione. Quindi esortiamo tutti di attivare i propri contatti con le redazioni di quotidiani e periodici, delle web-tv, e delle tv locali o nazionali. Fate il possibile per assicurarvi la loro presenza alla manifestazione di domattina. Dite loro che noi ci opponiamo alla prossima accensione del mega-inceneritore di Roma-Guidonia! Dite loro che il silenzio della politica sta evitando di diffondere verso la capitale notizie di interesse generale ma le emissioni dei forni non conoscono né confini né censure ed a Roma arriveranno lo stesso.
Per il resto, in bocca al lupo a tutti per domattina, manifesteremo tutto il nostro dissenso in termini rigorosamente civili.
per tutte le info sulla manifestazione di domani e sulle ragioni che l'hanno promossa, vi invitiamo a leggere le pagine facebook di Legambiente Guidonia e Comitato Risanamento Ambientale Guidonia.
per il Circolo Legambiente di Guidonia
Roberto Coccia
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