Il candidato Sindaco sollecita una maggiore attenzione alle attività a conduzione familiare
"Le proteste e le rivendicazioni degli artigiani, dei commercianti e di quel mondo produttivo riconducibile alle piccole e medie imprese, culminate nella partecipata manifestazione tenutasi di recente a Roma, sono l'ulteriore conferma dello stato di profondo malessere che interessa il settore - dichiara Fabiano Valelli, candidato Sindaco alle primarie del 9 marzo a Guidonia Montecelio -. Un settore di "non garantiti", come noto, costretti a confrontarsi, quotidianamente, con un livello di tassazione ormai insopportabile, una riduzione dei consumi e, spesso, con la concorrenza sleale di quanti operano nell'illegalità'. Si tratta di situazioni oggettivamente difficili che gravano, spesso, su attività a conduzione familiare che, nel momento in cui sono costrette ad abbassare le serrande, perdono l'unico sostegno economico che ne garantiva la sopravvivenza. Come non ricordare, d'altronde, lo stato di profonda solitudine di quanti hanno deciso di togliersi la vita perché non hanno trovato ascolto e sostegno. Questo stato di cose non è più tollerabile. E' il Paese, nella sua interezza, a dire basta. Il prossimo Governo, tra le numerose cose da fare, e che la collettività sollecita, dovrà procedere a un drastico taglio delle tasse che gravano su chi produce ricchezza e crea occupazione, migliorare l'accesso al credito e semplificare, finalmente, le procedure amministrative. Anche a livello locale, le Amministrazioni comunali - conclude Valelli - si devono adoperare per agevolare, nelle forme più opportune, le attività' commerciali e artigianali”.
Ufficio stampa Fabiano Valelli
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