Il giorno 6 Marzo è apparso sul “Municipale “ un articolo, peraltro non firmato, sul nuovo codice di comportamento al cui rispetto sono tenuti i dipendenti comunali. Nell’articolo si auspicava che i dipendenti si adeguino alle nuove norme di comportamento,anche se “..forse richiederanno un po’ di tempo per entrare nelle abitudini dei dipendenti..”
L’indignazione dei dipendenti ha provocato la stesura di un documento corredato da 100 firme raccolte in pochi minuti, con cui si palesava l’atteggiamento offensivo, da parte di chi ha scritto l’articolo, nei confronti dei lavoratori.
L’amministrazione, per tutta risposta, rilancia e in un articolo sempre rigorosamente non firmato apparso sulla stessa testata del 13.3.2014, contesta le conoscenze e le capacità del personale designato a giudicare opere artistico-letterarie in concorsi banditi dall’Ente.
Tale comportamento, da parte di persone assunte dal sindaco con contratto di collaborazione, è già in aperto contrasto con l’art.2 dello codice stesso il quale prevede gli stessi obblighi di rispetto dei colleghi da parte dei tutto il personale compresi i collaboratori.
Ma ancor più denunciamo pubblicamente l’atteggiamento di questa amministrazione, che tenta ogni giorno di screditare i lavoratori, gettando fango nel preciso intento di favorire l’esternalizzazione dei servizi declamando l’incapacità dei dipendenti e favorendo il clientelismo politico.
Vogliamo parlare del ufficio tributi, esternalizzato e che ci è costato in un anno 1,5 milioni di euro?
Oppure dell’ufficio urbanistica, da cui sono stati allontanati tutti i tecnici comunali per riempire le stanze di “assistenti al RUP” che in perfetto contrasto con la normativa svolgono prevalentemente lavoro d’ufficio mentre il condono e le DIA sono esternalizzate a costi esorbitanti?
Oppure dello staff del sindaco, che spende 70 mila euro per spese di rappresentanza ecc., oltre un lauto stipendio al giornalista ed un recentissimo altrettanto lauto stipendio ad un’altra pseudo giornalista?
I lavoratori non sono disposti ad essere presi in giro da un’accozzaglia di personaggi che nulla hanno a che vedere con chi da anni porta avanti la macchina amministrativa con dignità,superando ostacoli troppo spesso creati ad arte da amministratori con scopi ben diversi da quello di operare per il bene della comunità.
La RSU Comune di Guidonia Montecelio
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