"Una Ricorrenza, quella del 1 Maggio, che che è sempre più difficile festeggiare, ma che non vogliamo far passare inosservata, per il rispetto che si deve al Lavoro e ai lavoratori": si esprime sul tema dell'occupazione il Consigliere di Forza Italia Marco Bertucci, in un momento cruciale per la politica locale e non solo. "Non possiamo nasconderci ancora: come uomini politici abbiamo il dovere di dare certezze ai cittadini, e, in un momento storico così critico, il dovere di dare speranza e fiducia in un futuro che è sempre più vicino". Un futuro che a Guidonia si sta costituendo con solide basi, alcune evidenti, altre ancora in fase si sviluppo. "La presenza del casello autostradale è simbolo di una mobilità commerciale che intendiamo stimolare, oggi e domani. Da questo punto partono importanti provvedimenti per il futuro di Guidonia e dei suoi abitanti". Provvedimenti sull'occupazione che hanno i colori dei camion della ditta Bartolini, in procinto di aprire in città un suo stabilimento nei pressi appunto del casello. E ancora i 100 ettari del Polo Direzionale che verrà, e che sarà attrazione per investimenti e nuove aziende, pronte a scommettere sul nostro territorio, sia a livello di aziende che di indotto prodotto da investitori e investimenti. "Ci piace pensare a uno sviluppo della Città sostenibile - chiude Bertucci - e moderno. Una città che possa di nuovo essere punto di riferimento per le coppie giovani, grazie a una edilizia con prezzi calmierati, che permetta a tutti di poter immaginare il futuro nella città dove sono nati e cresciuti. Questo deve essere il sogno di un amministratore: rendere la propria città non un punto di passaggio, ma un punto di arrivo. Dove poter vivere con dignità. Stiamo lavorando per realizzare questo sogno". Un sogno che racconta di una Città viva e vitale, dove lo sviluppo e il lavoro possamo essere un marchio di identità della Guidonia che verrà. "Lo abbiamo detto, lo abbiamo fatto. I risultati si vedono ancora. E continueremo a farlo, grazie alle basi solide poggiate in questi anni".
Ufficio stampa Marco Bertucci
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