“Parlare di Guidonia Montecelio come di una “Smart city”, una “Città intelligente”, in questa campagna elettorale per le comunali, non è un vezzo o una moda da anglofili - dichiara Fabiano Valelli, capolista della lista Udc -. La parola Smart, in realtà, riassume enormi cambiamenti che ci coinvolgono direttamente. Perché, come ben sappiamo, le tecnologie possono cambiare e, di fatto, stanno cambiando, il modo stesso di concepire la nostra vita quotidiana. Che è, per lo più, una vita urbana, o urbanizzata. Le tecnologie possono, allora, letteralmente “entrare” nella città e nel suo spazio fisico: nei lampioni, nei giardini, nei cortili delle scuole, nell’asfalto che calpestiamo. E migliorare, in maniera decisiva, la qualità di vita. Il tutto, peraltro, a una condizione: che si tratti di un’innovazione partecipata, condivisa, discussa, accettata. La “Smart city” deve essere, anche, un esercizio di democrazia e consapevolezza civica. Così lo abbiamo pensato e progettato con il nostro candidato sindaco, Domenico De Vincenzi. Fallirebbe - conclude Valelli -, infatti, se fosse soltanto un’operazione calata dall’alto. Pure a Guidonia Montecelio”.
Ufficio stampa Fabiano Valelli
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