La Circoscrizione di Colleverde nel Comune di Guidonia Montecelio gode, dalla sua nascita e cioe’ dall’anno di moratoria 1967 della cosiddetta Legge Ponte, del nome di Quartiere dormitorio di Roma.
E’ arrivato il tempo per mettere mano alle opere che dovranno interessare il Centro Cittadino (Piazza Colleverde e dintorni) per rompere questo stato di cose.
Ad onor del vero il Comune di Guidonia Montecelio ha realizzato servizi considerevoli ed appropriati nella Circoscrizione (Plesso scolastico con materna, elementari e medie; Auditorium e relativi parcheggi; Parco Pubblico attrezzato in via M. Gran Paradiso; Piscina di prossima apertura ecc…) ma ciò che manca e sta sotto gli occhi di tutti e’ un vero e pulsante Centro Cittadino.
L’encomiabile ultima realizzazione dell’allestimento del Parco attrezzato di via M. Gran Paradiso, se da un lato ha richiamato al suo interno una grande quantità di famiglie, di giovani ed anziani, che ne godono il verde e gli impianti, dall’altro ha messo ancora più in evidenza l’inesistenza del Centro Cittadino intorno alla piazza attuale, alla Chiesa e all’asse principale di via Monte Bianco.
La desertificazione di tale Centro, dovuta allo spostamento della massa dei cittadini nel Parco Pubblico dal primo pomeriggio fino a tardissima sera di ogni giorno della settimana, il mancato breve collegamento pedonale tra la piazza e detto parco, rendono difficile lo scambio di frequentatori della e dalla piazza al parco e viceversa con conseguente ed ovvio scadimento di vita sociale nel nucleo centrale cittadino di cui, con il tempo, ne’ patiranno, oltre ai commercianti che vi operano e già ne patiscono, anche l’intero contesto di Colleverde che assumerà sempre più i connotati di dormitorio che gli sono stati cuciti addosso: una Comunità, per essere tale, viene considerata tale solo se intorno ai simboli (Chiesa, Municipio, Piazza ecc..) si raccoglie e si sente al Centro della vita cittadina (da che mondo e’ mondo!). Quali allora sono le opere da compiere per rompere questo isolamento ed interconnettere il Centro con il resto della Circoscrizione?
A tergo del presente pieghevole e’ semplicemente riportata una Idea Progetto che ha il solo scopo di individuare le linee essenziali di intervento:
-una opera principale, di consistenza ed impatto predominante, nella attuale piazza e adiacenti strade laterali trasversali, che vanno scavate per
intero per ricavarne un piano interrato di circa 2.000 mq da dedicare, ad es., a pista di pattinaggio per mq 500, e a spazi residui multifunzione per attività culturali e ricreative; piano terra coperto (per una superficie di circa 3.000 mq) con inglobamento di nuovi portici intorno ai due fabbricati esistenti che si affacciano sulla attuale piazza destinando il tutto a luogo di incontro (nuova piazza coperta) e attività commerciali; piano primo superiore con caratteristiche simili al piano sottostante accentuando l’aspetto commerciale; copertura, moderna ed avveniristica in vetro e metallo, contenitrice di altre attività quali bar e ristoranti, affacci interni alla struttura e punti di osservazione panoramici verso l’esterno;
-creazione porticato anteriore ai locali a piano terra del grande fabbricato su via M. Bianco; illuminazione pubblica lato sinistro su intera detta via;
-nuovo parcheggio pluripiano con terrazzo ospitante il mercato settimanale, alla fine di via Monte Grappa;
-installazione sollecita di gioghi attrezzati in piazza, provvisori, e nuova strada di collegamento pedonale tra piazza e parco pubblico per attenuare nell’immediato l’attuale desertificazione del centro cittadino.
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