Il Museo Nazionale Romano, quattro sedi diverse di esposizioni permanenti ed una stupenda mostra alle Olearie Papali in Piazza della Repubblica, si prepara in tutto il suo fascino ad accogliere romani e non, durante le festività natalizie. Un articolato percorso da scegliere tra Palazzo Massimo, Terme di Diocleziano, Palazzo Altemps e Crypta Balbi.
Le grandi sculture bronzee del Pugilatore e del Principe Ellenistico recentemente tornate in sede, il discobolo di Mirone, l’Augusto Pontifex Maximus, l’Ermafrodito dormiente, e la Venere di Doidalsas sono solo alcune tra le tante opere esposte a Palazzo Massimo alle Terme, Largo di Villa Peretti, 1 (Stazione Termini).che ripercorrono i fasti della romanità e dell’arte greco – romana. La celebre fanciulla di Anzio e la bambina di Grottarossa rinvenuta con i suoi gioielli, i suoi giocattoli e la sua bambola snodabile come un’odierna Barbie, il celebre affresco della Villa di Livia, moglie di Augusto, ed altri affreschi e mosaici provenienti da ville romane completano la visita al museo in un percorso di notevole fascino.
Alle Terme di Diocleziano, Via E. De Nicola, 58 (Stazione Termini), la più grande raccolta epigrafica del mondo romano, circa 12.000 iscrizioni su vari supporti ci permettono di ripercorrere la storia della nostra cultura attraverso i vari testi: pescivendole, danzatori, oculisti, affittacamere, politici, imperatori e tanti altri personaggi di 2000 anni fa, sembrano ancora muoversi nel proscenio dei nostri giorni non come fantasmi ma come protagonisti assoluti di un variegato palcoscenico teatrale che sono le sale del museo stesso.
Palazzo Altemps, Piazza di Sant’Apolinnare, 48 (Piazza Navona) e le sculture della Roma Imperiale, collezioni private di nobili romani, e la Crypta Balbi, Via delle Botteghe Oscure, 31 un unicum nel suo genere, museo che permette ai visitatori di muoversi in un contesto del tutto particolare, un viaggio dal I sec. a.C. ai giorni nostri attraverso scavi archeologici, reperti e percorsi che illustrano l’evoluzione della storia di Roma.
Il Museo Nazionale Romano non si ferma qui, Memorie dal Sottosuolo, questo il titolo della mostra allestita fino al 9 Aprile alle Olearie Papali delle Terme di Diocleziano in Piazza della Repubblica, porta a conoscenza e documenta la Roma degli scavi nelle nostre periferie: Ori, vetri, sculture, vasellame di eccezionale fattura e tanto altro, testimoni di un passato che appartiene a tutti i romani, soprattutto coloro che abitano quelle zone oggi invase dal cemento e da strade trafficate.
Non da ultimi vengono i bambini, per loro Dei ed Eroi a Palazzo Massimo. Le statue si animano, prendono voce ed incominciano a raccontarsi. Un affascinante gioco interattivo che proietta i piccoli partecipanti in un mondo tutto particolare pur mantenendoli saldi alla realtà. Miti, favole di un tempo, storie e aneddoti curiosi che offrono a tutti i partecipanti la straordinaria opportunità di divertirsi al museo e sperimentare nuove forme di intrattenimento che Pierreci, società che gestisce i servizi di accoglienza per la Soprintendenza Archeologica di Roma, cura attraverso continui aggiornamenti condivisi con musei italiani ed altri nella Comunità Europea.
Dal 26 Dicembre 2006 al 7 Gennaio 2007
Un’opportunità da non perdere. Le visite ed i laboratori per i bambini sono gratuiti.
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