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Monterotondo - Due giorni di grande pallavolo, quelli del 22 e 23 dicembre 2006, che il Palazzetto di via Monviso a Monterotondo ha ospitato. Nella Final Four si sono sfidate la squadra vincitrice del Campionato e Coppa Italia (Play Radio Foppapedretti Bergamo), la vincitrice della Champions League (Despar Colussi Perugia), della Top Team Cup (S.Orsola Asystel Novara) e della Coppa Cev (Scavolini Pesaro). Sul nuovissimo Mondoflex di Monterotondo cadono prima Perugia, battuta da Novara per 3 a 0, poi Bergamo sotto i colpi di Pesaro per 3 set a 1. Grandissimo il livello tecnico espresso che i tanti tifosi accorsi al Palazzetto di Monterotondo, nonostante traffico e shopping natalizio, hanno potuto vedere. Così nell'inedita finale dell'undicesima edizione della Findomestic Super Cup, si contendono il trofeo Novara e Pesaro. La partita inizia in grande equilibrio fra le due squadre, Pesaro si dimostra impeccabile sia in difesa che in attacco, mentre Novara si dimostra troppo fallosa e imprecisa. A questo punto la Scavolini si impone e chiude il set 25 a 19 con un servizio vincente di Mari. Nel secondo set l'Asystel parte più decisa, ma la squadra guidata da Guimaraes dopo una lotta punto su punto, riesce ad aggiudicarsi anche il secondo set per 25 a 23. Il terzo set inizia sulla falsariga dell'avvio del set precedente. Novara detta il ritmo e prova subito la fuga, ma la Scavolini si difende e contiene le avversarie. Mert varia molto il gioco, Novara cresce nei fondamentali e riesce a guadagnare un margine di 3 punti (10-7). Dopo un momento di sbandamento Pesaro reagisce e al rientro in campo dopo il secondo time out tecnico la Scavolini alza il ritmo, cresce nel volume di gioco e, con una brillante serie positiva, raggiunge le avversarie e chiude il set sul 25 a 22, vincendo la partita per 3 a 0. La Scavolini conquista per la prima volta nella sua storia la Findomestic Super Cup. Un 3-0 sudato da tutte le ragazze di Pesaro che hanno avuto il merito di non mollare mai, anche quando il quarto set sembrava vicino. Le difese di Puerari ed il grande cuore di Carolina Costagrande (MVP della finale), oltre alla guida illuminata del tecnico verdeoro, hanno portato la Scavolini ad imporsi su un S. Orsola Asystel Novara decisamente meno brillante di quella vista nella semifinale con Perugia. Un ringraziamento speciale va a tutti i ragazzi che hanno contribuito a far funzionare la macchina organizzativa, alla città, alla Lega Volley Femminile e al Monterotondo Volley, che hanno permesso la riuscita di un evento così importante nella nostra regione.
Mariano Trissati
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