News tratta dal Blog del portale
Come noto, il “manifesto degli innovatori” presentato da Rutelli al costituente Partito Democratico delinea 7 programmi di azione prioriatria a medio termine. Il primo di questi, in ordine di presentazione, riguarda l’Ambiente, “terreno del nuovo umanesimo del XXI Secolo”. Questo punto cardine si ripropone di “far respirare la natura e le città, migliorare la vita delle persone, dare all’Italia e all’Europa una leadership nella difesa del clima e della terra. Nella realtà politica guidoniana spicca l’adesione di Filippo Lippiello al manifesto del PD. La notizia viene accolta con sorpresa tra gli ambientalisti, le associazioni e comitati che si occupano del risanamento ambientale di Guidonia. La sorpresa non riguarda l’attrito tra questa notizia ed il passato di dubbio ambientalismo dell’attuale Sindaco di Guidonia, né la presa d’atto di un suo processo strategico di adattamento camaleontico. Ciò che stupisce è il candore (ingenuo o melevolo) con il quale intende prendere posizione nella scalata alla nuova gerarchia del PD con un passato tanto discutibile e controverso per la stragrande maggioranza del bacino elettorale di Guidonia. Ingenuità politica o abilità imprenditoriale? ll nuovo partito democratico ha delineato orientamenti programmatici in materia di ambiente per i quali Filippo Lippiello può risultare un personaggio scomodo se non “bruciato”, la cui credibilità è stata erosa pesantemente dalla discutibile gestione della questione ambientale di Guidonia, dai comportamenti omissivi in materia di tutela della salute pubblica e, nei fatti, dalla insensibilità dimostrata in questi anni nei confronti delle istanze provenienti dagli ambientalisti e di tutti coloro che gli hanno richiesto di adoperarsi a difendere la salute pubblica. E quanti sono gli elettori della Margherita o dei DS che sono stati traditi proprio in materia di ambiente dall’attuale Sindaco di Guidonia Montecelio? Verosimilmente sarà cura del nuovo soggetto politico mettere in campo dei rappresentanti “vergini” dal punto di vista ambientalista; che abbiano credibilità e dimostrata vocazione. Cosi come converrà ai suoi elettori operare una scelta più oculata, soprattutto ora che l’ambiente è divenuto priorità improcrastinabile, e non solo per il costituendo PD.
|