I rappresentanti dei partiti della Sinistra di Guidonia Montecelio ( PRC, Verdi,Comunisti Italiani, Sinistra Democratica) hanno incontrato i rispettivi rappresentanti al Consiglio Regionale del Lazio per esprimere il proprio forte dissenso verso il Decreto Commissariale n.93/07, che prevede un Impianto integrato per il trattamento di rifiuti non pericolosi nel Comune di Guidonia Montecelio in località Inviolata, ribadire la propria contrarietà alla localizzazione decisa ed individuare le iniziative contro tale decisione.
Nell’incontro si è evidenziato che: nel bacino per la raccolta e smaltimento rifiuti a nord-est di Roma ( ATO 2) è necessario realizzare un impianto di trattamento meccanico biologico (TMB) ed un impianto di compostaggio della frazione organica proveniente dalla programmata raccolta differenziata, per rendere possibile la “chiusura” del ciclo dei rifiuti; in tal modo si è evitato che il piano regionale dei rifiuti prevedesse un termovalorizzatore anche nell’ATO2 ; la localizzazione dell’impianto non può essere accanto al futuro Parco dell’Inviolata.
I consiglieri regionali si sono impegnati a: mettere in atto quanto necessario per individuare e proporre al Commissario un sito d’impianto alternativo; attivarsi presso l’ Ente preposto al rilascio delle autorizzazioni integrate ambientali ( Provincia di Roma) affinché l’autorizzazione alla Buzzi Unicem per realizzare i dispositivi necessari a bruciare nel cementificio di Guidonia il CDR prodotto da impianti TMB, ovunque ubicati, non venga concessa.
Coordinamento della Sinistra di Guidonia Montecelio
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