Il 20 Dicembre incontro alla Sala Comunale della Cultura di Guidonia per la campagna di raccolta fondi per l'emergenza in Kenya
L'Associazione Umanista Atlantide vista l'emergenza che si è creata in Kenya a causa del crescendo di violenza che sta mietendo vittime a non finire nel paese Africano, ha concordato con i propri referenti africani la strategia migliore per portare aiuto e sostegno nelle zone più colpite. “Mancano i beni di prima necessità e le medicine – spiegano all'Associazione di via Todini dopo aver letto i continui sms e email che arrivano dal Kenya – e abbiamo deciso insieme a loro che la cosa migliore da fare in questo momento è quella di acquistare cibi nelle zone tranquille e mandarli laddove ce ne sia più bisogno”. L'amarezza dell'Associazione è palpabile, in quanto le violenze di questi giorni, oltre a fare numerose vittime tra gli operatori stessi e l'Associazione, rischia di vanificare un lavoro che dura oramai da otto anni. “Non abbiamo mai fatto raccolte fondi in quanto siamo contrari agli aiuti umanitari miopi e senza progettazione– continuano all'Associazione – se non per piccoli progetti di pochecentinaia di Euro, ma stavolta dobbiamo andare a risolvere un emergenza, contando sul fato che grazie a questo sforzo e a tutto il lavoro fatto negli anni, i nostri amici keniani riescano a risollevarsi con il nostro aiuto iniziale ma con le loro forze”. Per spiegare le vere ragioni del conflitto e spiegare chiaramente cosa poter fare, l'Associone ha organizzato un incontro DOMENICA 20 Gennaio alle ore 10 alla Sala Comunale Della Cultura di Guidonia.
Questa è la lettera che è stata spedita in questi giorni a tutti i nostri soci. Un saluto a tutti,
Cari amici dell'Associazione Umanista Atlantide Onlus, da otto anni operiamo attivamente proprio in Kenya, soprattutto in quella parte del paese, Rift Walley e Nianza Province, che è ad oggi quella più colpita dall'ondata di violenza che sta attraversando tutto il paese. In questi anni abbiamo lavorato duramente, la nostra sensibilità, le nostre idee e la nostra azione concreta sono sempre state dirette, non tanto all’azione “caritatevole”, quanto al costruire con i nostri amici keniani le condizioni psico-sociali-economiche per la loro autonomia. Abbiamo costruito una rete solidale di circa 50.000 persone, un sistema di microcredito che permetteva di finanziare i loro progetti da loro stessi, piccoli allevamenti, piccole attività commerciali, produzioni agricole, pozzi per l’acqua e irrigazione delle coltivazioni, ma anche medicine, toilettes, zanzariere contro la malaria, orfanotrofi, scuole, computers, tutto con il loro lavoro e la speranza concreta e realizzata quotidianamente che potevano farcela! ADESSO HANNO BISOGNO DEL NOSTRO AIUTO!!!! Scontri di potere tra uomini senza scrupoli che soffiano senza vergogna sul fuoco della disperazione di un popolo già duramente provato dalle quotidiane inaccettabili condizioni di vita, sta determinando una situazione di vera emergenza umanitaria. I morti ammontano ormai a più di mille persone, ma noi sappiamo che ancora molti corpi giacciono abbandonati lungo le strade, e il rischio di ulteriori violenze è tuttora altissimo! Si parla di 250.000 profughi, numero abbondantemente sottostimato, le case vengono bruciate, il bestiame ucciso , i raccolti distrutti , si affaccia brutalmente lo spettro della fame e delle malattie, aggravando in maniera drammatica una situazione già abbondantemente compromessa. I primi a subirne le conseguenze sono i più deboli, i bambini, i vecchi e i malati, se non si porrà rimedio in qualche modo assisteremo inermi e “complici” all’ennesimo genocidio, un film già tristemente più volte visto! COSA POSSIAMO FARE? A livello internazionale, possiamo esercitare pressione sulle istituzioni keniane e mondiali e direttamente sui due principali contendenti, affinché fermino ogni tipo di violenza e si riconduca tutto nel solco della normale dialettica politica, indicendo nuove e libere elezioni al più presto. Sul nostro sito troverete la lettera da scaricare e inviare e tutti gli indirizzi utili. A livello di emergenza umanitaria, possiamo raccogliere fondi da destinare all’acquisto di generi alimentari e medicine per far fronte nell’immediato alle emergenze più stringenti, sperando che prima possibile, tutto rientri nella “normalità”. Le donazioni si possono effettuare attraverso carta di credito, direttamente dal nostro sito, o usando il nostro conto corrente postale n° 62381777. Per bonifico bancario ABI 7601 CAB 03200 CIN U intestato ad Associazione Umanista “ATLATIDE”. I nostri volontari keniani sul posto, provvederanno all’acquisto e alla distribuzione in sicurezza di tutto ciò che potremo acquistare, garantendo che i nostri sforzi non cadano in mani poco oneste! Convochiamo tutte le persone sensibili, che vogliono conoscere meglio la situazione, e magari attivarsi nel modo che loro riterranno opportuno,ad un incontro che si terrà il giorno Domenica 20 Gennaio presso la sala della cultura di Guidonia in via Roma alle ore 10.00 Vi aspettiamo numerosi, non fate mancare la vostra solidarietà, così che ancora una volta si dimostrerà che le persone sono migliori di quello che normalmente esse pensano di loro stesse!! Da cuore a cuore CHIAMACI: 333 7999276 www.umatlantide.it Emergenza Kenya Puoi dare il tuo contributo: C/C Postale N° 62381777 Con bonifico bancario N° 62381777 – Abi 7601 –Cab 03200 –Cin U
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