Dal 15 gennaio al 10 febbraio 2008 sarà in scena, al Teatro L’ Orangerie, il Cyrano de Bergerac, tragedia di Edmond Rostand del 1897. Ancora una volta presso il prestigioso Teatro di Testaccio, avrà luogo la rappresentazione di un classico della letteratura e del teatro mondiale, innumerevoli volte interpretato a partire dalla “prima” del 28 dicembre del 1897; l’opera si ispira alla figura storica di Savinien Cyrano de Bergerac, uno dei più estrosi scrittori del seicento francese. Cyrano de Bergerac è uno scontroso spadaccino dal lunghissimo naso, scrittore e poeta in bolletta dall’ irresistibile vitalità. Leggendaria la sua abilità con la spada, almeno quanto la sua passione per la poesia e per i giochi di parole, con i quali ama mettere in ridicolo i suoi nemici, sempre più numerosi grazie al suo carattere poco incline al compromesso e al suo disprezzo verso potenti e prepotenti. Spaventoso e inarrestabile con una spada in mano, egli però segretamente nutre un candido ed impossibile amore per la bella Rossana, sua cugina. Quando sta per rivelarsi alla sua amata, però, viene a scoprire che lei è innamorata di Cristiano, un giovane cadetto, bello ma non molto intelligente. Cyrano decide allora di allearsi con lui per fargli conquistare proprio il cuore di Rossana, e si improvvisa così "suggeritore" per l'altrui passione, scrivendo lettere e poesie per conto dell'amico, ma covando dentro di sé comunque l'amore per la cugina. Cristiano riesce infine a conquistare la sua amata, ma l'unione tra i due giovani è osteggiata dal potente di turno, De Guiche, invaghitosi della bella. La guerra costituisce dunque una perfetta occasione per allontanare i due innamorati: Cristiano assieme a Cirano finiranno con la loro compagnia di cadetti al fronte...Sfortunatamente Cristiano muore e Rossana decide di ritirarsi in un convento. Solo al termine della propria vita, trascorsi molti anni, Cirano confesserà (seppur involontariamente) all'amata il suo sentimento, ma quando lei ricambierà sarà ormai troppo tardi. Il testo colpisce per la straordinaria attualità del suo messaggio: la difesa e la coerenza dei propri ideali che sopravvivono e contrastano i compromessi, le meschinità e le bassezze del vivere quotidiano. Cyrano è uno dei personaggi più conosciuti e amati del teatro: la sua temerarietà, la drammaticità della sua esistenza, vissuta con il rifiuto di farsi imprigionare dalle convenzioni sociali, dall’asservimento politico e culturale, la sua umiltà ed onestà, ne fanno un autentico eroe romantico ed assieme un personaggio straordinariamente moderno. La messa in scena curata da Federica Tatulli, anche direttrice del Teatro, è meticolosa e innovativa, classica e contemporanea ed è supportata dalla maestria di tutto il cast tecnico: dallo scenografo Alfredo Muzzi, alla costumista Mariella D’Amico, senza dimenticare il disegno delle luci di Luca Barbati. Tra gli interpreti spiccano i nomi di Romano Talevi, Pieraldo Ferrante, Gabriele Tuccimei.
ORARIO DEGLI SPETTACOLI: dal Lunedì al sabato ore 21.00, Domenica ore 17.30
L'Orangerie, Teatro dell'Accademia Via Alessandro Volta, 41a - 00127 Roma (Rm) Tel. 0630310156 oppure 3929779605 E-mail: info@teatrorangerie.com
|