SI disputa oggi il play out di andata della Serie D 2007/2008 che vede impegnato il Guidonia. Al Comunale, calcio di inizio alle 16, è sfida aperta al Calangianus. In palio la permanenza nel campionato interregionale. Ad arbitrare l’incontro Gian Luca Benassi di Bologna, coadiuvato dagli assistenti Mario Schembri di Mestre e Diego Regazzo di Treviso. La formazione – Nove undicesimi della formazione titolare sembrano avere già occupato la lavagna del tecnico Piero Sperandio. Si tratta di Opara tra i pali, Borsa e Biagetti in difesa, D’Acampo, Minelli, Carnevali e Silvestrini per il centrocampo e Morga e Mastrelli in attacco. Per il terzo in difesa è lotta tra Fortini e Ferretti. Per il centrocampo favorito Mirante, ma attenzione a Parrotta che potrebbe essere impiegato e adattato sulla fascia sinistra. Nell’ambiente del club del presidente Giuseppe Bernardini c’è grande rammarico perché questi play out potevano essere evitati e la salvezza, di conseguenza, poteva arrivare prima. Ma così non è stato. Il film della stagione - La stagione del Guidonia si è conclusa con un deludente sedicesimo posto. I giallorossi hanno vissuto momenti brutti e attimi di felicità. Brutto l'inizio della stagione con appena tre punti in cinque partite. La squadra fatica ad ingranare e la società prende il primo provvedimento con l'esonero del tecnico Ennio Rossi. Arriva Giancarlo Marini e con lui l'attaccante ex Lazio e Milan Alessandro Iannuzzi. Dalla Salernitana entra in punta di piedi l'attaccante Francesco Morga. I due fanno il loro esordio a Tavolara ed è un trionfo. Il Guidonia vince 2-1 con i gol proprio di Iannuzzi e Morga e la squadra cambia passo. Alla quindicesima è quarta con 24 punti. Le numerose assenze costano caro ad Arzachena, sconfitta per 2-1, mentre nell'ultima giornata di andata l'Isola Liri dimostra tutta la propria forza espugnando il Comunale grazie ad una rete di Chafer. Il girone di ritorno inizia con una serie di pareggi e le partenze di Colantoni, Cipollone e Parisi alle quali si aggiungerà successivamente Pagella. Il gruppo subisce gli innesti di Opara, Mastrelli, Carnevali e Romualdi. Le imprese di Soriano contro il Bassano Romano e Morolo, le due uniche vittorie del girone di ritorno, non bastano e anche Giancarlo Marini viene allontanato. Prima della decisiva gara contro l'Arzachena viene promosso dalla Juniores Nazionale Piero Sperandio. La squadra torna ad esprimersi bene, passa subito in vantaggio con D'Acampo e sfiora più volte il raddoppio. Una disattenzione difensdiva costa il pari sardo e la beffa. Dagli altri campi solo notizie negative. Inutile l'ultima partita contro l'Isola Liri nel C-Day biancoazzurro, la salvezza deve passare per i play out. Il vantaggio sardo – Il Calangianus ha concluso il campionato davanti al Guidonia e per questo avrà il vantaggio di poter terminare in parità la doppia sfida in termini di gol. In quel caso, infatti, non si guarderà alle reti in trasferta ma al piazzamento ottenuto nella stagione regolare. Il compito di Borsa e compagni è quello di portare avanti il discorso questo pomeriggio per affrontare con più serenità e con due risultati su tre a disposizione il ritorno in Sardegna di domenica 25 maggio.
Danilo D’Amico
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