“Non voglio vedere nessuno con la testa bassa quando vi parlo, dovete credere in quello che fate”, sono queste le prime parole che il nuovo allenatore dell’Associazione Calcistica Guidonia Montecelio ha rivolto alla squadra prima dell’inizio dell’allenamento di ieri. Giunto al Comunale alle 14.15, il tecnico si è trattenuto all’interno dello spogliatoio con il direttore sportivo Fausto Salfa, il presidente Giuseppe Bernardini e suo fratello Ascenzio, il vice presidente Edino Innocenti e alcuni componenti del direttivo. Ex giocatore di Lazio e Pescara, ex allenatore della Lupa Frascati e della Pro Vasto, Ferretti arriva a Guidonia con l’obiettivo di compiere un piccolo miracolo: quello di salvare una squadra ultima in classifica, con zero punti in quattro giornate e con 10 gol al passivo dopo quattro giornate. “Lavoreremo soprattutto sotto l’aspetto mentale – le parole del tecnico -. Conosco i giocatori che sono in rosa e posso affermare con certezza che quelli che avete visto fino ad oggi sono solo la fotocopia dei veri giocatori”. Prima della seduta ha parlato alla squadra anche il presidente Giuseppe Bernardini: “Dopo la partita contro il Monterotondo volevo cacciare tutti, ma non era possibile. In questi casi a pagare è sempre l’allenatore, ma la colpa di questa situazione è di tutti. Adesso è arrivato il mister Ferretti, un allenatore esperto che ha tutte le caratteristiche per farvi uscire da questo tunnel. Siete in catalessi e al “Fausto Cecconi” eravate irriconoscibili (rivolto alla squadra, ndr). Mi riferisco soprattutto ai più esperti, siete voi che dovete aiutare i più giovani, aiutarli quando sono in difficoltà. E’ ora di cambiare rotta”. Parole dure quelle del patron, dettate dalla volontà di cambiare questo momento negativo.
Danilo D'Amico Addetto Stampa Guidonia Calcio
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