Scocca l'ora del derby al Comunale di Guidonia Montecelio. E' il giorno della sfida tra le squadre più solide del Nord-Est, quelle che da anni si affrontano nella categoria interregionale: Guidonia e Monterotondo. Un match ormai divenuto un classico della Serie D con i giallorossi spesso vincenti in casa e ultimamente battuti al “Fausto Cecconi” di Monterotondo. Dopo un iniziale vantaggio storico del Guidonia, infatti, il club eretino ha preso le misure e ultimamente si sta togliendo alcune soddisfazioni contro i “cugini”. In ordine di tempo sono due i successi consecutivi del Monterotondo, 2-1 nel girone di ritorno del 2007/2008 e 3-0 nella gara di andata di questo campionato. Ma nell'ultima gara giocata a Guidonia i locali hanno trovato un successo di misura, 2-1, in un altro momento delicato, simile a quello attuale. Un solo punto in sei partite recita lo stato di forma di Pagella e compagni. E in settimana l'allenatore Stefano Ferretti ha mischiato le carte. Triunfo o La Rosa sulla corsia di destra difensiva, La Rosa o Cascini o Bertino per due maglie a centrocampo. Tutto è possibile. Indisponibili Simone Calabresi (squalificato) e Cristian Muzzachi (infortunato). Questo uno degli undici probabili per la squadra di casa: Pagella in porta, linea difensiva composta da Triunfo, Di Stefano, Razzini e Colella, centrocampo con Luzi, Cascini, La Rosa e Silvestrini con Cerone a sostegno dell'unica punta Gallaccio. Sembra destinato alla panchina Fatati, bocciato dopo le ultime prestazioni poco positive. Dall'altra parte c'è un Monterotondo in uno stato di forma e di classifica molto diverso, nonostante l'ultima sconfitta con la Villacidrese contestata dalla società per alcune decisioni dell'arbitro. Fabio Fratena ha così conosciuto il primo dispiacere dopo aver sostituito Attilio Gregori sulla panchina del club del patron Fabio Della Longa, nominato dirigente della Consulta Nazionale per quanto riguarda il girone G. Anche gli ospiti lamentano qualche assenza pesante come gli infortunati Tabascio e Medoro e gli squalificati Morelli e Albanesi. La probabile formazione non si allontana dal 4-3-3 solito dei gialloblù: Blasimme numero uno, linea difensiva composta da Gaggioli, Amoroso, Giacomini e Italiano con Morici, Pini e Fiorentini a centrocampo e Merlonghi, Parasmo e Flavi in attacco. Arbitro dell'incontro il signor Lorenzo Rovida di Savona, coadiuvato dagli assistenti Claudio Cavana e Dario Rosato di La Spezia.
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Danilo D’Amico
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