Indecisione tra i residenti sulla gestione dell’affido dell’incarico alle ditte per i lavori messa in sicurezza ai Villini, si apre uno sportello in Comune
TIVOLI. Il Consiglio comunale che si riunisce questa mattina (venerdì 27 marzo, ndr), nella prima di tre convocazioni (lunedì 30 e martedì 31 marzo, ore 8:30, le altre due) che dovranno approvare, oltre al Programma Triennale Lavori Pubblici 2009-2011, il Bilancio annuale di previsione per l’Esercizio 2009 e il Bilancio Pluriennale per il triennio 2009-2011, prevede, oltre alla relazione del’Assessore al Bilancio Antonio Picarazzi, la votazione delle aliquote, detrazioni e agevolazioni I.C.I. per l’anno di imposta 2009 e, soprattutto, l’adozione del Piano Finanziario per la Tariffa di Igiene Ambientale (TIA) per l’esercizio 2009. “Soprattutto” perché, mentre la delibera sull’I.C.I. non comporta grandi novità, la bozza di piano finanziario presentata dall’Asa S.p.A. delPresidente Vincenzo Mazzocco mostra un aumento di costi di ben 436 mila euro che, è facile prevedere, porterà ad una ennesima impennata della TIA. Nella relazione dettagliata che accompagna il P. F. 2009 si legge che, nonostante “la nuova organizzazione aziendale che sta puntando in maniera decisa sulle raccolte differenziate mirando ad un sistema dove la raccolta indifferenziata si renda residuale”, si ha “un incremento sostanzialmente contenuto dei costi complessivi, - vicino al 4,5% - perfettamente in linea con l’andamento settoriale”. Ora le obiezioni da fare potrebbero esseremolte, e non di poco conto. Nel programma dell’allora candidato Sindaco Giuseppe Baisi, a proposito di igiene ambientale si leggeva: “La tariffa di igiene ambientale, sempre più basata sul principio “chi più inquina più paga, chimono inquina risparmia” sarà ulteriormente ridotta”. E ancora: “La raccolta differenziata è un elemento fondamentale del ciclo dei rifiuti, basato sui principi della riduzione, del riuso, del riciclaggio e del recupero. L’amministrazione comunale, entro i primi sei mesi, avvierà la raccolta differenziata porta a porta”. Abbiamo già detto che la prima “promessa” del Sindaco non è stata mantenuta in quanto, come ci spiega anche il consigliere del Popolo della Libertà Giuseppe Panei, “col passaggio dalla TARSU alla TIA, nel 1997 col “Decreto Ronchi”, mentre fino ad allora la “tassa rifiuti solidi urbani” copriva circa il 65-70% dei costi, e il rimanente eramesso dal Comune, adesso la TIA deve assicurare la copertura integrale dei costi di gestione, ed è per questo che le tariffe sono schizzate in alto: tanto spendo tanto devo incassare. Se nel programma finanziario vediamo che aumentano i costi, devono aumentare anche le tariffe”. Ma anche per quanto riguarda la raccolta differenziata, è sotto gli occhi di tutti, siamo molto indietro. “Per il periodo damaggio a dicembre 2008”, si legge nella Relazione, “l’adesione al sistema premiante, effettuata esclusivamente su base volontaria, ha visto l’attivazione in via sperimentale di circa 2.500 Badge”.
“È un numero ridicolo”, commenta ancora Panei. “La regola promossa dal Comune di Tivoli “chi più sporca più paga” rimane solo uno slogan, perché il badge arriva solo a chi ne fa richiesta”. Guardando più nel dettaglio, scopriamo poi che la raccolta differenziata nel 2008 è addirittura diminuita di uno 0,2%, passando dalla cifra non certo esaltante del 11,9% al 11,7%. Altra nota stonata il persistere, dopo il saltato accordo per la fusione del servizio di raccolta rifiuti con l’Ama di Roma, di due Asa., una S.p.A. e una S.r.l., con relativi costi di gestione. “Nel Consiglio di Amministrazione dell’Asa sedevano 5 persone”, ricorda il consigliere del PdL.” Poi una legge finanziaria ha detto che nelle società comunali i C.d.A. non potevano essere composti da più di 3 membri, e per aggirare la regola noi abbiamo fatto l’Asa e l’Asetta, così 3 e 3 siamo arrivati a 6 consiglieri”. Conclude Panei: “da tre anni è partita la TIAa Tivoli, però questo sistema non hamai funzionato. Baisi ha responsabilità su questa storia da Sindaco e ancor prima da Presidente dell’Asa”.
Rita Lorrai
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