IL TROFEO CASTELLANO IN ABRUZZO
Divertimento, amicizia e bel gioco. Il diciannovesimo “Torneo Internazionale di Calcio” si è concluso con la vittoria dei giovanissimi dell’Associazione Sportiva Dilettantistica L’Aquila. Tecnica e tenacia hanno permesso agli atleti abruzzesi di dominare il campo e di conquistare lo storico trofeo castellano. Sul podio anche gli amici del Belgio. I giovani calciatori di Oudenaarde sono arrivati secondi. Medaglia di bronzo, invece, per il Cerbiatto Tor Sapienza. La classifica vede gli spagnoli di La Roda de Andalucia al quarto posto, seguiti dagli atleti del Villanova, dagli inglesi di Hastings, dai giovanissimi di Villalba, infine, dai ragazzi dell’ASD Castel Madama. «Tre giorni di emozioni, amicizia, lealtà e di conoscenza reciproca: questo è stato il Torneo Internazionale» spiega il Sindaco Giuseppe Salinetti, all’indomani della chiusura dell’evento mentre saluta gli atleti stranieri e abruzzesi in partenza. «Tante volte – prosegue il Primo Cittadino - abbiamo discusso come il calcio debba essere inteso come attività sportiva che educa alla vita e alla cittadinanza, che insegna a conoscere più a fondo se stessi e gli altri, che spinge a migliorarsi e a comportarsi con responsabilità verso la propria squadra e con correttezza verso gli avversari. Credo che grazie alla nuova formula, al lavoro della società sportiva Asd Castel Madama, alle famiglie e alle modalità di accoglienza siamo riusciti a dare una bella opportunità di crescita ai nostri ragazzi». Anche Attilio Nonni, l’allenatore dei giovanissimi calciatori castellani, ne è convinto. Ribadisce di essere soddisfatto della partecipazione e delle risposte avute fuori dal campo dai giovani di Castel Madama. «In questi tre giorni le parole d’ordine erano amicizia, confronto tra culture e ospitalità. Tutti obiettivi raggiunti. Inoltre, la vincita dei ragazzi abruzzesi ha reso questo evento ancora più importante. Oltre a premiare la bravura calcistica speriamo che questa vittoria sia un augurio di rinascita per l’intera città de L’Aquila distrutta dal terremoto». L’allenatore dell’ASD Castel Madama non si sottrae alle domande sulla debacle in campo dei suoi ragazzi. «Siamo una squadra da poco rinata. Eravamo coscienti di non essere tecnicamente pronti per un confronto così importante, ma - prosegue Attilio Nonni - per noi l’importante era partecipare. Questo ottavo posto è solo un punto di partenza da dove crescere e migliorare»
Ufficio Stampa Comune di Castel Madama
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