Argomento scottante, quello delle discariche abusive contenenti materiali nocivi, tra cui l’eternit, posto al primo punto dell’ordine del giorno del Consiglio Comunale del 29 settembre. “La situazione è grave”, questo ilmessaggio lanciato dall’assessore all’Ambiente Elisa Loguercio. Nel corso dell’estate l’amministrazione Di Buò ha accertato l’entità e il numero delle aree a rischio presenti nel Comune di Fonte Nuova ed il dato ottenuto è veramente allarmante. Sette infatti sono state le discariche di cemento-amianto trovate sul territorio Va ricordato che l’eternit contiene amianto che è un materiale altamente nocivo, di cui in passato veniva fatto un grande uso nel settore edile, ma che oggi è completamente bandito Il “potere cancerogeno” di tale materiale è proporzionale alla cattivo stato di conservazione e alla friabilità dello stesso, ed il fatto che siano state create delle discariche a cielo aperto nelle campagne fontenovesi pone ad alto rischio anche la salute degli stessi terreni che a lungo hanno ospitato cumuli di immondizia. Non appena la situazione è stata resa chiara in seguito ai sopralluoghi, l’amministrazione ha provveduto trasmettere comunicazione e a chiedere l’intervento dell’Asl di competenza, unico organo designato alla rimozione di materiali nocivi quali l’eternit. Alcune delle lastre ritrovate sono state, su autorizzazione dell’Asl,imballate in guaine protettive, in attesa che vengano rimosse in seguito all’approvazione di un piano di smaltimento da parte della stessa Asl. Intanto in via Salvatoretto la piccola discarica a cielo aperto che giaceva lì da tempo immemore (nella foto in alto a destra), è stata bonificata da un gruppo di cittadini (sopra) segno che a piccoli passi con la buona volontà dimostrata dalla popolazione e l’impegno dell’amministrazione si può veramente credere in un futuro migliore e più sano per Fonte Nuova.
fonte DentroMagazine
Valentina Alfonsina della Corte
|