Divani, materassi, frigoriferi. Cronache di ordinaria inciviltà nel pieno centro cittadino
Dopo il mercato di Guidonia la piazza diventa un letamaio, se ci passate il termine. Si formano mucchi di immondizia che viene ripulita talvolta con ritardi importanti,ma il vero problema è un altro. Lo scarico di rifiuti ingombranti che è ormai un abitudine costante. Nella mattinata di martedì, appena pulita la piazza dalla sporcizia del mercato, tempo 2 ore, e erano stati buttati divani, valigie, un frigorifero, a far compagnia ad alcuni materassi messi lì da settimane. Una situazione di disagio estremo che crea molti disagi ai residenti. “Sono anni che questa storia va avanti - ci ha spiegato una cittadina che abita nella zona - e ancora non si trova una soluzione. Di mattina, di pomeriggio, la gente viene qui e scarica quello che vuole.Una volta ho visto un furgone bianco fare numerosi viaggi”. Un’altra discarica in un piazzale importante che non può essere trattato in questo modo. “A Tivoli il mercato della frutta c’è tutti i giorni: lì puliscono
tutto subito, qui dobbiamo aspettare giorni”. Due racconti emblematici: la scorsa estate, alcune pile scariche, lasciate dagli ambulanti del mercato - non siamo noi a dover ricordare che nelle pile il rischio di fuoriuscita di sostanze chimiche è tangibile - sono state lasciate sul posto per 4 settimane, nonostante numerose segnalazioni agli uffici competenti. Invece, quando una troupe venne a girare un filma Guidonia, l’immondizia, tra cui frutta marcia, rimase lì per tre giorni. Anche qui, risposte vaghe dagli addetti ai lavori. “Tutti si sentono - conclude la donna – in diritto di fare come vogliono, c’è assoluta mancanza di controllo. Ti fanno passare la voglia di fare tutto”. Anche la raccolta differenziata sta perdendo credibilità tra i cittadini. Molti dicono che poi, nei fatti, diventa tutto indifferenziato. Nella città della mondezza, ormai non ci si stupisce più di niente. Vogliamo pensare che non sia tutto da buttare. Non è un gioco di parole, ma uno sprazzo di fiducia nel buon senso delle persone. Evidentemente, non quelle che utilizzano la piazza del mercato per buttare i mobili di casa.
fonte DentroMagazine
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